Mi porto avanti col lavoro e rivolgo a tutte/tutti i miei più sinceri per l’imminente 2021.
L’anno che se ne va non è stato pieno di gioia (eufemismo).
A parte il virus, le liti tra gli “esperti” e il perdurare sugli schermi di Brunovespa, fenomeno inspiegabile per me, ho avuto un’ultima disavventura.
L’altro ieri ho smarrito il portafoglio. Bloccata subito la carta di credito, sono andato a denunciare lo smarrimento in Questura.
Ora (sperando che il portafoglio salti fuori, magari all’Ufficio Oggetti Smarriti) inizia la trafila burocratica per ottenere una nuova patente e una nuova carta d’identità.
Come in questura anche l’ufficio anagrafe del Comune di Bologna mi ha fissato con lodevole efficienza l’appuntamento per ottenere la carta d’identità.
Attenzione: ho anche la possibilità di cancellare la prenotazione (basterà linkare prenotazioneurp.comune.bologna.it/qmsui-prebookingclient/confirmPB?/confirmPreBookingParam=eyJZ2V…)
Meglio non cancellare, tutto sommato.