Ho parlato finora di film “leggeri” dove tutto è sdrammatizzato.
Elenco ora 8 esempi del cinema “serio” dove il DRAMMA è, al contrario, enfatizzato.
Dove lo spettatore è inchiodato alla poltrona da scene intensamente drammatiche: il paletto che Mina Murray deve piantare nel cuore del conte, le urla di Marion Crane accoltellata sotto la doccia, l’aereo che sta per partire per Lisbona e su cui Ilsa Lund non sa se salire o no, ecc ecc ecc.
Ho scelto questi 8 per esigenze poste dal torneo di Gegio
http://torneodeifilm.blogspot.com/
Ho lasciato fuori, a malincuore, OMBRE ROSSE e QUALCUNO VOLO’ SUL NIDO DEL CUCULO che avrei inserito se lo spazio fosse stato di 10 titoli.
Ecco quindi le mie nomination
- QUARTO POTERE (Orson Welles, 1941)
- CASABLANCA (Michael Curtiz, 1942)
- PSYCHO (Alfred Hitchcock, 1960)
- L’UOMO CHE UCCISE LIBERTY VALANCE (John Ford, 1961)
- UN UOMO PER TUTTE LE STAGIONI (F Zinnemann, 1966)
- BARRY LINDON (Stanley Kubrick, 1975)
- APOCALYPSE NOW (Francis Ford Coppola, 1979)
- DRACULA (Francis Ford Coppola, 1992)
Dedicherò un post a ciascuno di questi capolavori. Per CASABLANCA non occorre che lo faccia perché l’ho già fatto
https://ilbibliofilo.wordpress.com/2009/05/20/casablanca-il-mito/
https://ilbibliofilo.wordpress.com/2009/05/23/ancora-su-casablanca/
Voglio solo ribadire che, nonostante i suoi difetti (a cominciare dal personaggio di Laszlo), CASABLANCA è sempre un mito. Retorico, ingenuo (gli Americani avevano un’idea alquanto naif della resistenza) ma sempre affascinante.
Oggi (qualcuno lo ha già fatto notare) un soggetto del genere verrebbe scartato subito.
Ve l’immaginate il produttore che legge lo script?
“NIENTE SESSO??? POCHI MORTI??? PERSONAGGI CHE SI FANNO ISPIRARE DALL’IDEALISMO, DALL’ALTRUISMO????”
Direttamente nel cestino…