CENA CON DELITTO (ovvero, persone oltre le cose!)

Domanda. Come si distingue una detective-story americana da una inglese?delittRisposta. In quella americana c’è sempre un inseguimento di automobili, in quella inglese c’è sempre una tazza di the.tea
Andiamo con ordine. Qui (siamo negli U.S.A.) si comincia con un’affollata e tumultuosa cena di compleanno. Un riccone 85enne litiga con figli, figlie, nipoti ecc. La mattina dopo lo trovano con la gola tagliata.
Omicidio o suicidio?knuve
La polizia indaga. Un tenente si fa aiutare da un famoso Detective (la versione americana di Poirot)

Nessuno sembra veramente addolorato dalla morte dell’85enne. Neanche sua madre. Ma lei quanti anni ha? (le chiede il Detective) 105? 110?

Non me lo ricordo… (risponde lei) Ricordo solo che ho sempre comprato la carta igienica nel supermercato “persone oltre le cose”-

Anche la Cameriera è interrogata dal Detective e gli confida una sua anomalia. Tutte le volte che dice una bugia si fa la pipì addosso.

Ha provato col Prostamol? chiede il Detective.

La Cameriera fa notare che le donne non hanno la prostata.

Però, che ragazza perspicace… pensa il Detective e la nomina sul campo sua aiutante nelle indagini.

Qualche giorno dopo viene letto il testamento.

L’85enne ha lasciato tutte le sue sostanze alla Cameriera. Clamoroso entusiasmo di figlie, figli, nipoti ecc (avete presente l’inizio di GIANNI SCHICCHI?)

La Cameriera capisce che tira una brutta aria e scappa più veloce della luce (ha un’auto elettrica capace di viaggiare nel multiverso).

In una fattoria romagnola un gallo zampetta tronfio e ci informa che è stato nutrito a terra evitando prodotti chimici.

Finalmente, dopo 4 interruzioni pubblicitarie, appare Bruno Vespa e ci informa che:

  • l’assassino è Donald Trump
  • nello stato della Georgia si andrà al ballottaggio
  • il pollo Amadori si può comprare al supermercato “persone oltre le cose”

E’ mezzanotte e vado a dormire felice. Buenas noches!

Published in: on novembre 10, 2022 at 10:58 am  Comments (2)  

Léo Delibes, chi era costui?

Tu che leggi queste pagine sai che detesto la pubblicità.

Descrive un mondo illusorio dove tutti sono felici, le automobili sono sempre nuove di pacca e il mal di testa sparisce in pochi secondi.

Però in certe rare occasioni ho ringraziato i creativi (in questo caso la pastabarilla) per avermi deliziato le orecchie con un bel pezzo d’opera.
lakm
Avevo già sentito questo duetto nella colonna sonora di CARLITO’S WAY (film di Brian De Palma) ma non sapevo da dove venisse.

Pensavo che fosse di Debussy. Sbagliato!

E’ di un altro francese: Léo Delibes (1836-1891), che ebbe molto successo ai tempi suoi. Oggi provate a chiedere in giro chi era Delibes…

Provo a riprodurre qui il Duetto dei Fiori, il pezzo di bravura che i pubblicitari hanno scelto per farci cercare gli spaghetti negli scaffali del supermarket. Dopo (se fate i bravi) vi racconto la trama di LAKME’.

Anche se, a mio parere, il libretto delle opere è solo un pretesto: nell’opera ogni parola è un falso, come scrisse Lucio Dalla.
duetto

Dunque, visto che insistete, ecco la trama essenziale. Lakmé, figlia di un sacerdote indù, si innamora di un ufficiale inglese. Non aspettatevi il lieto fine. In un’opera romantica muoiono tutti: soprani (soprattutto i soprani), tenori, baritoni ecc. Qualche volta muore anche il suggeritore.

P.S. Si noti l’analogia con la belliniana NORMA. Mettete la sacerdotessa Norma al posto di Lakmé, i romani al posto degli inglesi, il tenente Gerald al posto del console Pollione…

Published in: on giugno 2, 2022 at 11:23 am  Comments (10)  

In un universo parallelo esiste un festival parallelo?

Era molto che non vedevo Sanremo. Ricordo che l’ultima volta si discuteva sulle possibilità di Bartali di vincere il Tour.
bartComunque mi sono addormentato quasi subito, dopo che gli artigiani romagnoli avevano fatto salire un gatto tigrato sul loro sofà, che un bimbo aveva gironzolato a bordo di una nave sotto un cielo meravigliosamente azzurro e in un mare liscio come l’olio (chiedete se si è divertito a chi è andato in crociera col mare mosso) e auto luccicanti avevano percorso strade assolutamente vuote (a me non succede mai!)

Insomma ho chiuso gli occhi e ho sognato di trovarmi in un universo parallelo.

In questo universo c’era, ovviamente, un festival parallelo della canzone. Questi i brani in programma:

  • di Greta Thunberg SKOLSTREJK FOR KLIMATET; canta Greta Thunberg
  • di Titti MI E’ SEMBLATO DI VEDERE UN GATTO; canta Titti il Canarino
  • di Nitro, Glicerina e Dinamite BUM!!!; canta Alfred Nobel
  • di Shakespeare, Othello e Jago NON TI HO TRADITO; canta Desdemona
  • di Rousseau, Voltaire, Marat, Robespierre BRIOCHES; canta Maria Antonietta
  • di Platone, Senofonte, Trasillo, Erasinide, CICUTA; canta Socrate
  • di Savoia, Cavour e Ninobixio, QUI SI FA L’ITALIA; canta Giuseppe Garibaldi
  • di Guicciardini, Soderini, Machiavelli, TU UCCIDI UN UOMO MORTO, canta Francesco Ferrucci
  • di Titolivio, Svetonio, Curziorufo, Sallustio, ANCHE TU FIGLIO MIO; canta Giulio Cesare
  • di Copernico, Cheplero e Bellarmino, EPPUR SI MUOVE; canta Galileo Galilei
  • di Nenni, Saragat, De Martino, Tanassi, Brodolini, CONVERGENZE PARALLELE; canta Aldo Moro
  • di Cappuccetto Rosso e Lanonna, CHE GRANDI OCCHI HAI; cantano i Fratelli Grimm
  • di Kant, Fichte, Hegel, Feuerbach, Schopenhauer, CHISSA’, MAGARI DIO C’E’; canta Nietzsche (il titolo originale non era questo, ma c’era il copyright di Guccini)
  • di Andreacosta, Bakunin e Di Vittorio, SCIOPERO; canta Maurizio Landini
  • di Bassetti, Locatelli e Pregliasco, MASCHERINE; cantano i Green Pass
Published in: on febbraio 4, 2022 at 12:38 am  Comments (2)  

Specchio, specchio che non dimostri la tua età, chi sono i personaggi più idioti della pubblicità?

Sarebbe impossibile stabilire la graduatoria degli idioti che hanno popolato gli spot apparsi in tv.

Ne elenco alcuni. Poi vi proporrò una domanda cruciale.

    • Ve lo ricordate il famoso imbianchino (montato su bici) che appesantisce la schiena con un pennello colossale? “per una parete grande ci vuole un pennello grande!”

cinghia

    • e cosa mi dite dei dialoghi surreali tra Lia Zoppelli e Enrico Viarisio? “Prenda, su, una caramella! Non la voglio! E’ di Alemagna! Ullallà! E’ una cuccagna!
    • e lo ricordate il cavallo goloso di caramelle Big Fruits?
      goloso
    • Poi cadde dal cielo la balena che schiacciò un pirla. “Vi piacciono le sorprese?”

balen

    • La balena era l’anticipo dell’asteroide che avrebbe schiantato la mamma di una bambina particolarmente petulante

asteroi

    • Recentemente ho notato un perfetto idiota (al servizio di Amazon Alexa); prima corre a Pompei durante l’eruzione e chiede che anno è, poi compare ai tempi di Mozart e chiede al soprano di sostituire l’aria della Regina della Notte con I FEEL LOVE (la cantava Donna Summer, do you remember?)

alexa

Ora mi chiedo perché il mondo della pubblicità è popolato da tanti cretini?

Azzardo una risposta.

Compito della pubblicità è convincere i citrulli (l’intelligente non ha bisogno di essere aiutato a comprare un dentifricio o un’auto) e quindi si rivolge a loro, solleticandone la vanità.

“Caro citrullo, tu sei un’aquila! Vali infinitamente più di questa gentaglia! Idioti, rozzi, maldestri, zotici e cafoni! In confronto a loro tu sei Einstein, Marie Curie, Guglielmo Marconi e Socrate messi insieme!” 

Published in: on ottobre 31, 2021 at 12:03 am  Comments (3)  

Stanotte ho sognato di riscrivere la bibbia

Quando mangio troppi peperoni i miei sogni sono agitati.peperon

Ho cominciato a scrivere.

“All’inizio i Progenitori vivevano nudi e felici nel Paradiso. Ma il Serpente, il più astuto degli animali, cominciò a confondere le loro ingenue menti:

Ancora nudi siete, meschini! Non vi si può vedere!!! Siete clamorosamente out!!!! Lo sapete che all’outlet di San Marino ci sono i super saldi di fine stagione? Allo stand di Prada i jeans sono scontatissimi!!! Approfittatene! Io mi vesto sempre lì…

Adamo e Eva si fecero convincere.

Partirono col torpedone e tornarono con le mani piene di shopbags. Ma al confine li fermò un Cherubino con i gradi di generale di corpo d’armata.

Tampone per tutti e due!!!!!

Positivi! Quarantena per 7.000 anni!

Andò a finire che divorziarono (si rinfacciavano di continuo la responsabilità dell’incidente). Eva si è trasferita a Marina di Ravenna dove ha aperto IL PARADISO DELLA PIADINA.

Adamo è nel settore abbigliamento: il suo LA FOGLIA DI FICO (a Melbourne) va veramente fortissimo.

Published in: on settembre 23, 2021 at 10:48 am  Comments (4)  

c’erano una volta i manifesti

Osservate questa foto. Sullo sfondo un ospedale di Bologna. In primo piano gli spazi destinati alla pubblicità.

Sono vuoti, desolatamente vuoti.bol

Restano brandelli di carta sbiadita su supporti d’alluminio.

Quei brandelli in passato attiravano l’attenzione dei bolognesi su spettacoli teatrali, mostre e promozioni commerciali.

Ma adesso mostre e teatri non sono più di moda e le promozioni commerciali si servono esclusivamente di canali televisivi, di internet e di quei poveri diavoli che rompono le palle che telefonano a tutte le ore. 

bertol

P. S. Preannuncio un post letterario-vaccinale, in cui saranno svelati sbalorditivi segreti sul Cavaliere Innominato.

 

Published in: on aprile 27, 2021 at 5:52 PM  Lascia un commento  

in questo post si parla della pubblicità delle merendine, della caduta degli asteroidi e del fenomeno detto complottismo

Ve lo ricordate lo spot del Buondì motta e della signora super snob schiantata dall’asteroide?

“Non esiste una merendina che possa coniugare la leggerezza e la golosità! Se esiste possa colpirmi un asteroide…” SBRAAANG

Era il 2017 e tutti, almeno nel settore dei creativi, ne parlarono.buon

Nel 2020 è uscita una nuova serie di spot, che però hanno avuto meno successo. Li avete visti?
buon
La merendina è la stessa, ma la scena è diversa. Non c’è la villona e il prato all’inglese. I protagonisti sono gente alla buona: madre, padre e due figli (età 12-14 anni).

E c’è il Complottista: uno con la barba, la faccia incazzata e un cappuccio sulla testa, a metà strada tra un rapinatore e i Raminghi di Tolkien.

Ne ho visti 3 (mi dicono che ce ne sono altri)

  1. Appare il Complottista e osserva che loro sono in 4, ma la confezione è da 6 -“e le altre due merendine per chi sono? non ce lo dicono!”
  2. Appare il Complottista e chiede: “continuereste a mangiare queste merendine se sapeste che lo slogan contiene 5 G?
  3. Appare il Complottista e capovolge la merendina: “vi siete mai chiesti perché la colazione golosa e leggera è piatta come la Terra? coincidenze?

La famigliola non fa drammi (non gli chiedono neanche chi lo ha autorizzato a entrare in casa).

Si limitano a ridicolizzarlo. Questo complottista incappucciato è un coglione e non merita risposta.
mott

Conclusione. Questi spot sono andati in onda nell’autunno scorso, ma non hanno avuto successo.

Perché?

Pare (da approfondite indagini) che una quota importante del mercato sia rappresentata da persone che hanno in testa idee complottiste, convinte che un Potere Occulto ci tenga nascoste inquietanti verità.

Pare che

  • il Virus sia stato creato nei laboratori Pfizer (o nell’Area 51 nel Nevada)
  • la Terra sia piatta (o al più assomigli a un uovo al tegamino)
  • gli attentati dell’11 Settembre siano stati organizzati dal Mossad e dalla Cia
  • le sequenze cinematografiche dei primi uomini sulla Luna siano state girate a Hollywood (Stanley Kubrick o Neri Parenti?)
  • i Protocolli dei Savi di Sion contengano i piani segreti per dominare il mondo
  • Matteo Renzi sia la reincarnazione di Machiavelli e che abbia influito sull’elezione di Biden
  • e via così, complottando e occultando.

Forse i dirigenti della Campagna pubblicitaria si sono detti -qui si rischia di perdere una fetta cospicua di mercato; ritiriamo quegli spot e prepariamone altri, magari con coloriture erotiche… lo slogan sarà il buondì degli orgasmi multipli-
meren

Published in: on gennaio 8, 2021 at 12:16 am  Comments (3)  
Tags: , , ,

Ciao Gigi

Quando voglio tirarmi su il morale rivedo questa gag, dal film FEBBRE DA CAVALLO (1976)
reschio

Lo so che dovrei ricordare oggi tutti i meriti di Proietti (attore e regista teatrale, doppiatore, cabarettista, maresciallo Rocca, S. Filippo Neri ecc), ma mi fermo qui. Troverò il modo di celebrarlo adeguatamente.

N. B. Lo slogan che il vigile doveva ripetere era “è un whisky maschio senza rischio!”

Published in: on novembre 2, 2020 at 11:42 am  Comments (4)  

Ciao, Gianrico

Caro Gianrico, ci hai lasciato ieri alla tenera età di 100 anni.

Grazie ai progressi della medicina diventa sempre più frequente diventare centenari (domani l’altro toccherà alla tua amica Franca).

Cosa ricordo di più nella tua brillante carriera? Shakespeare, Shaw, Checov? O la pubblicità del formaggino, duettando con una giapponese che si chiamava (mi pare) Kaori?

Niente di strano: tutti gli attori della tua generazione hanno fatto pubblicità. Gassman ha cantato le lodi dei Baci Perugina, Dario Fo di un elettrodomestico, Grillo dello Yogurt, Gino Cervi di un brandy “che crea un’atmosfera”…

Visto che ho citato Cervi, concludo parlando della commedia IL CARDINALE LAMBERTINI.

Qui a Bologna tutti a dire che solo Cervi, bolognese al 100%, era adatto a interpretare un arcivescovo che alternava le battute in italiano alle “tirate” di Balanzone.

Ma io non sono razzista e il tuo cardinale mi è piaciuto.

Visto che ora stai discutendo con Cervi su come “porgere” certe battute vi prego di aspettarmi. Quando arrivo lì potrei fare un provino per la parte di Carlo Barozzi.

Mi aspetterete, vero? Solo qualche decennio…
lambgian

Published in: on luglio 29, 2020 at 8:21 am  Comments (1)  

VENGO ANCH’IO? (come una bella canzone viene oltraggiata dalla pubblicità)

Quello che penso della pubblicità l’ho già detto qui, qui, qui e qui. Alle tante nefandezze della pub se n’è aggiunta una nuova.

Per la verità non è tanto nuova: mi è capitata tra i piedi durante il mese scorso, ma riaffiora nei miei peggiori incubi.

Ve lo ricordate quel motivetto allegro che Enzo Jannacci portò al successo negli anni ’60?
notun

E’ una serie di strofe surreali che iniziano sempre con le parole Si potrebbe andare tutti quanti…

Alla fine partiva il ritornello: Vengo anch’io! (qui la voce Iannacci diventava stridula)

NO, TU NO!!!!

Ma perché? (voce stridula)

PERCHE’ NO!!!!!

Tutto sommato è una canzone triste.

Anche se il motivetto e l’orchestrazione sono allegri, è una storia triste. La storia di un emarginato che vorrebbe unirsi al gruppo, ma gli sbattono la porta in faccia.

Mi è capitato di risentire quel ritornello nella pubblicità di un supermercato. Ma il senso era totalmente stravolto.

No, tu No! diventa Sì, tu sì.

L’amarezza di chi si sente sbattere la porta in faccia (sensazione che tutti abbiamo provato almeno una volta) diventa l’entusiasmo di chi va a fare la spesa, riempiendo il carrello e ascoltando Antonella Clerici che canterella sì tu sì.

Vi sentite infelici, non vi fila nessuno, vi sbattono la porta in faccia? Niente paura! C’è sempre la risorsa del carrello pieno nel mondo fasullo della pubblicità.

Un mondo dove tutti sorridono, le donne sono appena uscite dal parrucchiere, e gli uomini sono perfettamente rasati.
mik

Published in: on luglio 26, 2020 at 11:31 am  Comments (3)