Domenica scorsa un ragazzotto ha ucciso a coltellate un suo amico (meno male che era un amico, pensa se c’era di mezzo una faida tra famiglie!).
E’ successo in Piemonte, ma poteva essere qualsiasi altro posto.
E adesso che si fa?
L’art. 27 della nostra Costituzione parla di “finalità rieducativa della pena” il che, in sostanza, significa “l’assassino farà un po’ di carcere, ma, se dichiara di essere pentito e si comporta bene in cella, dopo un po’ gli danno i domiciliari…”
Io non vorrei davvero essere lo psicologo-educatore-giudice (PEG) che dovrà valutare il caso. Quali parole adoprerà per farsi capire?
1 -Ti rendi conto della cosa che hai fatto? La vita umana è sacra!-
Mah! La parola SACRO oggi si usa poco. Non credo che possa smuovere i sentimenti di un ventenne. Nella Costituzione c’è il sacro dovere di difendere la patria (art. 52) ma da quando la naja è stata abolita quell’articolo sa di naftalina. Gli etnologi studiano fenomeni come il cannibalismo sacro, la prostituzione sacra, l’orrore sacro delle foreste, ecc. E’ difficile farsi capire da un giovane, è difficile, è difficile…
2 -Non senti dentro di te il desiderio di farti perdonare dalla famiglia della vittima? E dalla tua famiglia?
La parola FAMIGLIA potrebbe funzionare. Ma non so se basti. L’avvocato ha certamente consigliato di dichiararsi PENTITO (è l’unica via di uscita), però il PEG non è ingenuo: legge che l’assassino ha definito CAZZATA il suo gesto e forse occorre approfondire. Ma è difficile, è difficile…
3 -Se tutti facessero come te, se risolvessero i problemi sentimentali a coltellate, bisognerebbe costruire degli obitori più grandi. Pensaci…
Argomento kantiano. “Agisci secondo la massima che vorresti come legge universale”. Ho il sospetto che i frequentatori delle discoteche non leggano la Metafisica dei costumi” E’ difficile, caro PEG, è difficile…
4. -Cosa farai quando esci di qui? A cosa dedicherai la tua vita? Continuerai ad autodistruggerti o proverai a realizzare qualcosa di costruttivo? Sai che ci sono tante associazioni di Volontari ecc?
Mhh. A cosa si dedicherà l’assassino quando sarà libero? Alla cura dei bambini tetraplegici? Diventerà un Medico Senza Frontiere? Sposerà la causa ambientalista? Ma forse tutte quelle immagini di negretti denutriti che ha visto in televisione non gli hanno fatto né caldo né freddo (forse cambia canale appena vede uno spot di SAVE THE CHILDREN). E di Greta Thunberg pensa solo che non ha le tette. Insomma rieducare è difficile, è difficile… ma tu non perderti d’animo, caro PEG.