Qualche tempo fa ho sfiorato l’argomento. Ma non ero ancora pronto a esaminare l’opera omnia di Riccardo Ghiro (d’ora in poi indicato come RG) che quando viene in Italia si fa chiamare Maximo Ghini.
Adesso, archiviato il Torneo Bookland, elenco una ventina di film con RG proto e agonista.
Tu che leggi queste righe hai il discutibile piacere di giudicare se queste interpretazioni appartengono alle categorie:
- al di sotto del BAH
- BAH
- al di sopra del BAH
Se hai qualcosa di meglio da fare sèntiti esentata/o da tale fardello.
- LA STRADA CHIAMATA DOMANI (R. Mulligan, 1978) – Stony, giovane di origine operaia, fonda un partito politico (PD, Partito del Domani) utilizzando il kit “fatti un partito tutto tuo” comprato all’IKEA. Vince le primarie, le secondarie, le terziarie…
- AMERICAN GIGOLO’ (P. Schrader, 1980) – La first lady va a letto con il sosia del presidente. Il quale fa finta di niente, poi chiama il sosia e gli dice “Devi sostituirmi a Dallas”. Poi gli spara dal tetto del Book Depository, scappa in Italia e, con una parrucca e una plastica facciale, assume l’identità di Lando Buzzanca.
- UFFICIALE E GENTILUOMO (T. Hackford, 1981) – Zack Mayo è chiamato ad allenare l’Inter al posto di Mazzarri. Ke Kasino!!! Era meglio (believe me) il corso della U. S. Navy: il sergentaccio Foley era difficile da digerire, ma c’era Debra Winger…
- COTTON CLUB (F. Ford Coppola, 1984) – Dixie suona la cornetta (è proprio RG a soffiarci dentro, mica palle); nel locale si vede anche Chaplin che mima una scena da LA FEBBRE DELL’ORO, mentre in un angolo Tony Curtis suona il sax e Jack Lemmon il contrabbasso.
- KING DAVID (B. Beresford, 1985) – David, mentre si fa la barba sul tetto della reggia, vede quel gran pezzo dell’Ubalda che prende il sole. Provvede a renderla vedova (che gusto c’è a essere Re se non puoi far morire qualcuno?); alla fine si pente e compone il suo più famoso successo, il De profundis Blues.
- PRETTY WOMAN (G. Marshall, 1990) – Nell’happy end Edward sale sulla scaletta antincendio con un mazzo di fiori. Se il film l’avesse diretto Lars Fontrier, Vivian gli avrebbe sparato mentre saliva sul primo scalino. Per non parlare della partita di polo, vietata ai cavalli minorenni.
- ANALISI FINALE (Ph. Joanou, 1992) – Isaac inventa la psicanalisi, il materasso ad acqua, il gavettone e il triangolo; infatti ne costruisce uno con Kim Basinger e Uma Thurman (non ho capito chi dei 3 fungesse da ipotenusa).
- TRAPPOLA D’AMORE (M. Rydell, 1994) – Vincent ha una bella moglie (avete presente Sharon Stone a 32 anni?); ma non gli basta (è proprio vero che chi ha i denti non ha il pane e chi ha l’ananas non ha il maraschino…) per cui si divide in due; non ci vuol niente, basta una cannonata (chiedere a Medardo di Terralba per conferma)
- IL PRIMO CAVALIERE (J. Zucker, 1995) – Lancelot ama Guinevere (lo sanno tutti a Camelot, tranne il
cornutRe); come ogni storia d’amore finisce a tarallucci, lacrime e vino. - SE SCAPPI TI SPOSO (G. Marshall, 1999) – Laggiù nel Montana, tra vacche e montoni, c’è sempre qualcuno che… Scusate l’imprecisione: qui siamo nel Maryland (e non mi viene la rima) e comunque qualcuno che rompe i coglioni c’è (c’è sempre, c’è sempre e dappertutto…)
- AUTUMN IN NEW YORK (J. Chen, 2000) – Will Keane gioca come guardia titolare nei New York Knicks; una sera gli tocca di marcare Manuel Ginobili, che gli dice “Hai la scarpa slacciata!” (sono trucchetti da principiante, Will!!! Come fai a cascarci ancora?)
- IL DOTTOR T E LE DONNE (R. Altman, 2000) – Sullivan Travis è il più migliore ginelocogo del Texico; ci sono più casini nella sua vita che nella Commissione Europea; però, alla fine del film, gli spettatori hanno mangiato il popcorn e non il proprio fegato…
- CHICAGO (R. Marshall, 2002) – L’avv. Billy Flynn compra una Macchina del tempo all’IKEA; arriva a Gerusalemme ai tempi di Ponzio Pelato e fa assolvere Barabba che, a differenza di Gesù Cristo, aveva i 5mila dollari della parcella.
- THE MOTHMAN PROPHECIES (M. Pellington, 2002) – John Klein è un giornalista famoso per menar gramo; quando arriva lui come minimo crolla un ponte; sapendolo, i cittadini di Point Pleasant (West Virginia) sono felicissimi di vederlo…
- SHALL WE DANCE? (P. Chelsom, 2004) – John, marito annoiato, impara a ballare la rumba da Paulina (Jennifer Lopez). Moglie in allarme; ma lo perdona (è Susan Sarandon, a cui càpita spesso di interpretare la moglie di RG, forse per qualche misfatto compiuto in una vita precedente)
- PAROLE D’AMORE (S. McGehee, 2005) – La figlia del prof Saul partecipa al Campionato americano di Complicazione delle Cose semplici; sa fare anche lo spelling della parola Ahgfanistan… Aghastifan… Astighanfan… insomma, quella parola lì.
- COME UN URAGANO (G. Wolfe, 2008) – La sapete quella dei Carabinieri che vanno in vacanza a cavallo tra luglio e agosto, mentre il maresciallo ci va in treno? Questo non c’entra niente col film (che ha un finale trrrriste, tra uragani, cavalli e slavine di fango).
- HACHIKO – IL TUO MIGLIORE AMICO (L. Hallstrom, 2009) – Se, quando arrivi col treno, trovi sulla pensilina il tuo cane vuol dire che hai un vero amico; se ti aspetta l’amico, forse gli hai prestato dei soldi e lui li rivuole indietro.
- AMELIA (M. Nair, 2009) –
Marion CraneAmelia ha rubato 400mila dollari in un ufficio di Phoenix (Arizona) e, invece di fermarsi nel motel di Norman Bates (mica è scema), parte con l’aereo per il girodelmondo. George è stato visto, durante la notte, svitare i giunti del timone… - LA FRODE (N. Jarecki, 2012) – Robert specula, truffa, bluffa, mente e tradisce la moglie. Non è presidente del consiglio, ma dategli tempo e ci arriverà… Ah, non è l’Italia? Beh, allora no.