Ho un amico imolese, un po’ matto.
Ha visto TRANSFORMERS4 e me lo ha raccomandato: “E’ così balordo che potrebbe piacerti…”
“Ma neanche se mi paghi!” (e comunque Giuliano non ha alcuna intenzione di pagarmi)
Però ieri sera ho mangiato pesante (Pizza del Minatore: salame piccante, cipolla, peperoni ecc) e ho sognato l’episodio italiano della transformersaga
TORINO, anni novanta. La FIAT inizia a produrre un veicolo incredibile. Talmente brutto che gli operai si chiedono “Ma questa è un’auto?” “Boh..”
Infatti non erano auto, ma autoboh (transformers brutti ma buoni) che difendevano l’umanità da Megastronz, il robottone cattivo.
Sappiate, se siete mai stati a bordo di una Multipla, che eravate a bordo di un Transformer.
Se non temete di saperne troppo, dopo l’immagine di un autoboh vi rivelerò in che modo Megastronz si sia nascosto e come un eroe italiano ha tentato di distruggerlo.
L’astuto Megastronz si è trasformato in una nave da crociera.
L’eroico capitano Schettino se ne è accorto e ha fatto di tutto per distruggere la nave, cercando di speronare l’isola del Giglio.
Ma Megastronz è rimasto a galla.
Anzi lo hanno rimorchiato fino a Genova. E lì inizierà il prossimo episodio: Transformer contro i camalli.