Avevo pensato di contrapporre la trilogia TERMINATOR a quella di MATRIX: evidenti analogie nella lotta dell’umanità contro le Macchine.
Ma, rivedendo i divvudì, ho cambiato idea. I 3 film di Cameron si basano su continui viaggi nel passato (si tratta di uccidere o di salvare SARAH CONNORS) proprio come in Zemeckis’ BACK TO FUTURE (Marty si scapicolla nel passato, nel futuro e nel passato remoto per migliorare il presente). Perciò apro il match.
Attenzione però: hanno già votato Anna Nihil, Blabla e Pensierini. IL PUNTEGGIO PARZIALE è 26 a 6 per RITORNO AL FUTURO.
La differenza principale è il tono di commedia della trilogia di Zemeckis. NON MUORE NESSUNO (e se muore, come Doc ucciso dai terroristi libici nel primo episodio, basta ritornare al 1955 e lui si mette un giubbotto antiproiettile…); al contrario nella serie di TERMINATOR (veramente TRAGICA) si ammazza in quantità industriali e, se uno cerca di evitare l’apocalisse con il solito trucchetto (nel secondo episodio), si accorge che contro il destino non si può vincere.
Analizzare i paradossi dei viaggi nel tempo richiederebbe troooooooppo tempo. Al momento presente mi limito a una domanda: se Kyle Reese non fosse arrivato nella Los Angeles del 1984 giusto in tempo per ingravidare Sarah, John CONNORS NON SAREBBE MAI NATO, il Terminator non sarebbe intervenuto (veviva apposta per evitare che John nascesse), la Skynet non avrebbe fatto tanti progressi e NON SAREBBE SCOPPIATA LA GUERRA NUCLEARE.
Non era meglio starsene tranquilli, Kyle?
VABBE’, NON AVREBBERO FATTO TANTI SOLDI…