Manuela Arcuri – Maria Grazia Cucinotta: 1, 2, X

Ringrazio ANNA NIHIL per avermi segnalato il “caso Arcuri”

In un certame per stabilire quale attrice italiana sia più cagna perché escludere l’interprete di capolavori come BAGNOMARIA, VOGLIO STARE SOTTO AL LETTO e TESTE DI COCCO????

Si può definire ATTRICE la Arcuri?

Se basta comparire davanti alla mdp e pronunciare alcune battute, possono essere definite attrici anche Rita Pavone e Romina Power.

Ma, forse, è richiesto anche un talento interpretativo, un’intensità drammatica, affrontare un copione con battute più complesse di vedi? mi sono depilata un’ascella sola (VIAGGI DI NOZZE, dialogando con Claudia Gerini).

Ditemi voi, lettrici/lettori di questo blogghino, se inserire Manuela nel Torneo delle Peggiori.

Nel qual caso, potremmo confrontarla con M.G. Cucinotta (che ha lavorato accanto a Troisi, Noiret, Brosnan e Anthony Hopkins, ma in ruoli più che altro decorativi).

Facciamo così. Io qui scrivo i nomi di

  • Manuela Arcuri
  • Maria Grazia Cucinotta

e voi per ciascuna scrivete

  • 1 se la considerate LA PEGGIORE DELLE DUE
  • 2 se la considerate la MENO PEGGIO
  • X se NON LA CONSIDERATE NEMMENO UN’ATTRICE

Grazie per l’attenzione. Dopo le immagini dirò due cosette sull’interpretazione di MGC nel memorabile filmone nella fetecchia intitolata IL RITO

troisiil ritoarcuri

La trama de IL RITO (Hafstrom, 2011).

C’è questo esorcista (Hopkins) e gli portano un’indemoniata.

La zia della quale è interpretata da M. G. Cucinotta.

Dopo averla sentita recitare l’esorcista è posseduto dal Maligno e ci vogliono le rituali sette camicie per rimetterlo in sesto.

Solo una coincidenza?

Noi di Voyager pensiamo di no.

Ferilli vs Gerini (chi è più cagna?)

Riassunto dei turni eliminatori precedenti.

Preparandomi a conferire, nel gennaio prossimo venturo, la CHIAVICA D’ORO alla carriera, ho stabilito quanto segue

  1. possono ambire a tale premio attrici con almeno 10 pellicole all’attivo; sono pertanto escluse Alba Parietti e Marina Punturieri, non perché sprovviste di cagneria, ma perché (grazieaddio) non arrivano a 10.
  2. sono escluse le over 70, come Sandra Nonnapapera Milo e Laura Comesonocadutainbasso Antonelli; hanno entrambe attraversato momenti difficili e non voglio infierire; spero che capirete.
  3. nel primo turno si è classificata per la finale Valeria Marini; nel secondo Cristiana Capotondi; chi sarà la terza finalista?

miloDopo le immagini illustrerò vita morte e miracoli di altre due campionesse della categoria.

lauraIn ordine alfabetico, cominciamo da Claudia GeriniclaudiaEccola in una particina in un film di Mel Gibson (era la moglie di Ponzio Pilato), ma potete vederla nelle vesti (e anche senza) di Lisa nella sua ultima fatica: un film (TULPA) girato un anno fa e circolante solo ora in qualche sala di Roma, Rimini e Moncalieri. I motivi per cui hanno aspettato tanto e hanno distribuito così poche copie lo scoprirete da soli.

Di mio posso dire che il vero scopo di questo pseudothriller è dimostrare che, grazie a un assiduo lavoro in palestra, il lato B della protagonista regge ancora.

Per ragioni di spazio cito qui solo alcuni registi che l’hanno avuta davanti alla cinepresa:

  • L. Pieraccioni (FUOCHI D’ARTIFICIO)
  • M. Ceccherini (LUCIGNOLO)
  • P. Costella (TUTTI GLI UOMINI DEL DEFICIENTE)
  • S. Castellitto (NON TI MUOVERE)
  • S. Rubini (LA TERRA)
  • F. Brizzi (EX, COME E’ BELLO FAR L’AMORE)
  • U. Carteni (DIVERSO DA CHI?)
  • S. Soldini (IL COMANDANTE E LA CICOGNA)
  • G. Farina (AMICHE DA MORIRE)

Chi l’ha valorizzata di più, com’è noto, è Carlo Verdone (VIAGGI DI NOZZE, SONO PAZZO DI IRIS BLOND e GRANDE GROSSO E VERDONE). Nel primo di questi compare il personaggio di Jessica la coatta.

Ce l’avete presente?

Diciamo che, come Rutger Hauer rimarrà nella storia del cinema con I’VE SEEN THINGS YOU PEOPLE WOULDN’T BELIEVE…, Claudia Gerini ce la ricorderemo per A STRONZI! ‘NDO STATE? CHE FATE? ‘ND’ANNATE?

sabrina

A quanto ricordo, Sabrina Ferilli ha iniziato la sua fulgida carriera con uno spot: “Turisti fai da te? No Alpitour? Ahi, ahi, ahi, ahi…”

La passione per i viaggi non l’ha più lasciata. Cominciando con Rimini (1988), Ventotene (1994) e trascorrendo, con la premiata ditta Filmauro Tour, il natale 2004 a Gstaad, nel 2006 a New York, nel 2009 a Beverly Hills e nel 2011 a Cortina (c’è la crisi, sapete?)

Mi è stato riferito, a onor del vero, che in queste trasferte Sabrina ha avuto importanti incontri con la stampa internazionale.

  • a Gstaad annunciò ai reporters di Al Jazeera che “il sofà, è beato chi se lo fa”
  • a New York tenne una memorabile conferenza stampa presso la sede dell’Actors Studio, spiegando come avesse utilizzato il Metodo Stanislavskij nell’interpretare FERIE D’AGOSTO
  • a Beverly Hills, durante la cerimonia degli Oscar, chiese polemicamente come mai non avesse avuto almeno una nominescion per ECCEZZZIUNALE VERAMENTE – CAPITOLO SECONDO
  • a Cortina propose a un cronista del Gazzettino di vedere insieme IL SIGNOR QUINDICIPALLE in dvd (ma quest’ultima affermazione mi sembra davvero poco credibile)

AA contro CC (quale la peggiore?)

Ricordo che per partecipare al torneo di CHIAVICA ITALIANA bisogna avere all’attivo almeno 10 film. Per questo motivo sono escluse AP e MP

  • la prima è comparsa in una mezza dozzina di film; da allora i produttori la evitano come la peste; la sua interpretazione in un pornosoft intitolato IL MACELLAIO (1998) è stata tale che i (pochi) spettatori si sono addormentati e, al risveglio, hanno fatto voto di castità
  • la seconda ha girato 2 film; 2 di troppo; in ASSASSINIO SUL TEVERE (1979) gli spettatori hanno invano sperato che la vittima fosse lei (invece muore il marito; mala hierba nunca muere…)

marina
Premesso ciò, metto a confronto due attrici che il mondo ci invidia.

Non hanno ancora vinto l’Oscar (una bella ingiustizia!!!), ma quest’anno possono concorrere al premio CHIAVICA ALLA CARRIERA.

Giudicate voi quale delle 2 merita di raggiungere in finale VALERIA MARINI.

Cominciamo (in alfabetico ordine) da AA:

  • dopo aver dimostrato le sue eccezionali capacità coreutiche e canore in tv e al Motor Show di Bologna, ha iniziato a fare cinema con F. Ozpetek; non poteva cominciare meglio: David di Donatello come miglior attrice non protagonista in SATURNO CONTRO (2007)
  • percorrendo alla rovescia il fatale andare di Dante, scende dal Paradiso al Purgatorio di BIANCO E NERO (2008); non le danno nessun premio (ma vi sembra giusto?)
  • seguono IMMATURI, TUTTI AL MARE, NOTIZIE DEGLI SCAVI, ANCHE SE E’ AMORE NON SI VEDE, VIVA L’ITALIA, CI VEDIAMO A CASA, MAI STATI UNITI ecc
  • essendo passata da Ozpetek e dalla Comencini a Carlo Vanzina io la propongo per il premio Nobel CHIAVICA

Ma ora parlerò di CC:

  • altrettanto precoce di AA, ha interpretato indimenticabili spot gelatai
  • ma viene per tutte il momento del cinema; almeno in Italia (basta che hai un bel faccino); si comincia con grandi registi: Neri Parenti, Carlo Vanzina…
  • raggiunge l’apice della carriera nel 2004: CHRISTMAS IN LOVE, dove è la figlia di Massimo Boldi, ma almeno incontra un attore vero (Danny De Vito)
  • in NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI (2006) CC conosce invece una vera attrice: Valeria Fabrizi (è la nonna)
  • seguono I VICERE’ , COME TU MI VUOI (ma Pirandello non c’entra), EX, LA PEGGIOR SETTIMANA DELLA MIA VITA, IL PEGGIOR NATALE DELLA MIA VITA… ritenete che possa essere definita la peggior attrice della nostra vita?
  • nel suo ultimo film, AMICHE DA MORIRE, ha dimostrato una notevole perizia nell’uso del calibro 38. Non fatela arrabbiare e votate Ambra.

Nel prossimo post potrete scegliere tra altre 2. Questa volta saranno due diversamente giovani: faranno buon brodo?https://i0.wp.com/www.deastore.com/covers/803/280/702/batch3/8032807023243.jpgcristiana

Specchio, specchio cortese, qual è la PEGGIORE attrice di questo paese?

Sapete cosa sono i RAZZIE AWARDS, vero?

I premi ai peggiori film, peggiori registi, peggiori attrici/attori ecc sono assegnati a Hollywood alla vigilia dell’assegnazione degli Oscar, con una solenne cerimonia.

Perché non istituire qualcosa di simile qui da noi?

Dite che no? Dite che Italia registi, attori, scemeggiatori troppo permalosi? Che mette bomba sotto auto di chi dato premio PERNACCHIA?

E poi bisogna mettersi d’accordo su cosa significhi la parola ATTRICE.

Se basta essere apparse in qualche film e aver pronunciato qualche battuta si possono definire attrici anche Iva Zanicchi, Caterina Caselli, Mina e tante altre cantanti.

Facciamo così. D’ora in poi definiremo ATTRICE chi ha dimostrato un minimo di professionalità in almeno una decina di film.

Cosa mi dite, per esempio, di Ramona Badescu?

Ha dimostrato di saper recitare in opere come ALEX L’ARIETE (accanto a quel grande attore drammatico… come si chiama?… ah, sì: Alberto Tomba)? Oppure in CHIAVI IN MANO, affiancando Martufello?

badescu Se ritenete che la Ramona in questione possa essere definita attrice e, in quanto tale, possa essere candidata al titolo di PEGGIOR ATTRICE degli schermi italiani, digitate 1.

In caso contrario digitate 2 e la escludiamo dal torneo.

Lo stesso valga per Valeria Marini. Se ritenete che non meriti la qualifica di ATTRICE digitate 2.

Se invece volete farla competere con le altre candidate al titolo di CAGNA MALEDETTA (ce sono molte e le elencherò nel prossimo post) digitate 1.

In fondo perché escluderla? Solo perché la sua interpretazione in INCONTRI PROIBITI ha permesso ad Alberto Sordi di concludere con un flop la sua carriera?

E non parliamo dei film girati in terra di Spagna: BAMBOLA, CORAZON DE BOMBON, BUNUEL Y LA MESA DEL REY SALOMON y otras vacadas semejantes.

Un bel match: Ramona contro Valeria!!!!!

Decidete voi. Chi è la peggiore?

Ma la prossima volta prometto che metterò a confronto altre due aspiranti al titolo. Roba di altissimo livello, credetemi.
valeria

IL TEMA non è su D’ANNUNZIO

Avete visto LA GRANDE BELLEZZA, l’ultimo film di Sorrentino?

Jep Gambardella, il protagonista, è un personaggio dannunziano.

Come Andrea Sperelli (protagonista de IL PIACERE), Jep è il “re della mondanità” romana. Non solo lo invitano a tutte le feste, ma ha il potere di farle fallire (se vuole).

Ci sono però 2 differenze sostanziali.

Jep ha 65 anni (il doppio di Andrea) e ormai sente il disgusto di una vita inutile (“siamo sull’orlo della disperazione, non ci resta che farci compagnia, prenderci un po’ in giro”).

Sperelli, al contrario, passa da un Grande Amore all’altro e, anche se ha qualche momento di crisi, ne esce comunque bene.

Ancora maggiore la differenza di livello culturale tra la Roma del 1889 e la cementificata metropoli di oggi. Nei ricevimenti di allora (stando a quello che racconta il romanzo) si parlava di Mozart e di Brahms, si andava a teatro una sera sì e una no.

Nelle feste di Gambardella si balla su un motivetto di Raffaella Carrà.
d'annunziojepgabriel

IL TEMA E’ SU PIRANDELLO!!!!

Quel Pirandello lì l’era un terùn. Ma l’era minga un pirla.

Si vede che il Signùr quella volta lì l’era distratto e ci ha messo dentro un po’ di talento settentrionale. Se no, non si capisce com’è che ci hanno dato l’Oscar per la Leteratura.

Ci piaceva giocare al calcetto. Infatti ha scritto SEI PERSONAGGI IN CERCA DI UN CAMPETTO.

Altre opere importanti: IL FU MATTIA PIRLETTI, UNO NESSUNO E QUARANTAQUATTRO GATTI IN FILA PER SEI COL RESTO DI DUE (e con questo abbiamo risolto anche il problema di matematica), LA GIARA (dove c’è un siciliano talmente pirla che rimane chiuso dentro un vaso di terracotta) e L’UOMO LA BESTIA E LA VIRTUS BOLOGNA (ci piaceva anche il basket).

Qualcuno ci ha dato addosso perché era amico del Mussolini. E allora?

Piutosto che questa gente che c’è adesso, quel Mussolini là ci aveva i suoi pregi (ci aveva anche dei difetti, ma adesso non mi vengono in mente).

Adesso basta scrivere. Mi sono rotto le balle.

IL BLOGGER, UNA SPECIE IN VIA DI ESTINZIONE? (ma prima espongo qualche dato sui migliori film della storia)

Sono molto riconoscente a Gegio per il suo lavoro. Combinando autorevoli punteggi (IMDB, Filmtv, Mereghetti, Morandini) dei film da Buster Keaton al 2010, ha ottenuto una classifica veramente condivisibile sui film migliori della storia.

Sono sempre opinabili queste classifiche, si capisce. Ma nei primissimi posti vedo Kurosawa, Chaplin, Billy Wilder, De Sica, Scorsese, Coppola, Hitchcock e Bergman. Se vai sul classico, non puoi sbagliare.

Noto (e mi fa molto piacere) che nei primi 28 posti ci sono 21 film in BN

  • I sette samurai
  • Tempi moderni
  • Luci della città
  • Viale del tramonto
  • Quarto potere
  • L’appartamento (1960)
  • Ladri di biciclette (alla faccia di Andreotti, a cui non piaceva)
  • La febbre dell’oro
  • Il posto delle fragole
  • L’infernale Quinlan
  • La dolce vita

e così via. Quelli a colori sono solo 7 e li metto in fondo.

Tornerò sull’argomento.

Anche perché voglio dare il mio apporto, proponendo i migliori del periodo successivo (2011-2013)

Cambiamo discorso.

La forma d’arte tipica del XIX secolo è stata L’OPERA LIRICA

Nel XX secolo è stato il CINEMA

Quale sarà la forma d’arte del XXI?

Credo che non sarà il blog, almeno nelle sue forme attuali. La blogsfera si è espansa negli anni zero (2000-2010) e adesso sta lentamente afflosciandosi.

Molti hanno smesso, altri hanno ridotto notevolmente la loro attività.

Ora va di moda TUITTARE. Non nego il fascino dei tweet: 140 caratteri costringono all’essenzialità, alla battuta fulminante…

Però ti costringono a stare sempre attaccato al pc. Perché se ti replicano in molti (se non ti fila nessuno il problema non si pone) devi stare in campana.

Non fa per me. Sono troppo pigro… e in questa stagione più che mai. Accendo il pc solo la sera tardi e mi viene sonno subito. Qualche volta però mi scappa di postare e scrivo qualcosa (mai più di 500 parole).

Oggi mi fermo qui e rinvio a data da destinarsi la risposta all’amletico dubbio: TWITTARE O NON TWITTARE?

Sarà il tweet la forma d’arte del secolo? O sarà il sacchetto di plastica del supermercato?

nowdriververtigorainkubrick

I temi che NON saranno dati per l’esame di maturità

Com’è noto quest’anno il Tema di carattere generale sarà di argomento zoologico: dal Pio Bove carducciano al Pulcino Pio brasiliano.

NON saranno invece proposti ai maturandi i seguenti argomenti

  • Gli aspetti economici, sociali e culturali del consumismo. Ma quale consumismo? Qua non è rimasto niente da consumare! Tra poco per rovistare nei cassonetti bisognerà mettersi in fila…
  • Progresso tecnologico, economia e qualità della vita. Il candidato analizzi il funzionamento del GRATTA E VINCI, con particolare riferimento alle imprecazioni di chi si accorge che gli hanno fottuto altri 5 euro.
  • La fuga dei cervelli italiani all’estero… Già dato l’anno scorso e comunque il vero problema, come ha detto uno che la sa lunga, non sono gli intelligenti che se ne vanno, ma i cretini che restano qui!
  • VERO AMORE: il candidato illustri le evoluzioni di questo concetto, soffermandosi particolarmente su Catullo, Liala, Maria de Filippi e Nicole Minetti.
  • I primogeniti sono generalmente più intelligenti dei fratelli minori. Tenendo conto che Romano Prodi è l’ottavo di nove fratelli, il candidato spieghi come mai non l’hanno eletto.
  • “…il dottore si ammalò ambarabà ciccì coccò” il candidato illustri la problematica bioetica sottesa a questo famoso distico.
  • 500 anni fa fu scritto IL PRINCIPE da un certo Niccolò Machiavelli che poi aderì al gruppo misto; il candidato evidenzi le analogie tra detto trattato e il film di Alessandro Siani.
  • La teologia morale insegna che la bestemmia è un peccato grave, ma se succede mentre provate a montare un mobile IKEA qualche attenuante c’è.

machiavelli

GROSSE DIVERTIMENTEN kuando Aktoren DUREN interpretano Komedien

Premessa ASSOLUTAMENTE OFF-TOPIC. Con l’intento altruistico di favorire i maturandi che venderebbero l’anima a Mefistofele per sapere in anticipo le tracce dei temi della maturità, nel prossimo post elencherò i temi che non saranno assegnati. Così, per eliminazione, sarà tutto più facile…

Premesso ciò, vi rivelo un segreto.

Nella mia collezione divudesca c’è un solo film interpretato da S. Stallone.

Rocky? Rambo? Cliffhanger? Dredd?

Niente di tutto ciò.

E’ una commedia spassosa, in cui Sly interpreta un boss della malavita, ovviamente italoamericano.

Se proprio ci tenete a saperne di più, potete leggere DOPO LE IMMAGINI.

Prima, però, ci tengo a enunciare una LEGGE scientifica.

  • il pubblico degli adolescenti dei giovani (12-25 anni) che affolla le sale VUOLE IL PICCHIA PICCHIA SPARA SPARA; perciò i vari Schwarzcomesichiama, StallonVandammDiesel ecc diventano famosi in ruoli picchiammazza picchiammazza (predator, commando, terminator, rambo e via così); ma in realtà, credete a me, non desiderano altro che ruoli COMICI o almeno da comedian.

Prova ne sia che Arnold Schwarzinsommalui si è divertito di più a interpretare UNA PROMESSA E’ UNA PROMESSA e I GEMELLI che tante vaccate muscolari.

Lo stesso vale per Vincenzo Gasolio Diesel. Ha dato il meglio di sé in MISSIONE TATA, dove il tenente Wolfe non solo si dimostra una perfetta Mary Poppins ma trova anche l’amore (pensavate che i Navy Seals non avessero un cuore?).

Dopo le immagini, come promesso, vi parlerò di Angelo “Snaps” Provolone.

oscardabagno

schwarzy

OSCAR, UN FIDANZATO PER DUE FIGLIE (di J. Landis, 1991) è il remake di un film francese. Ma con molto pepe in più.

TRAMA ESSENZIALE. Provolone ha giurato al padre morente di abbandonare il crimine e diventare onesto. Si associa ad alcuni banchieri (che cercano di fregarlo), scopre di avere due figlie (gliene bastava una) e rischia di essere arrestato per reati che non ha commesso.

Alla fine le figlie si sposano felicemente e Provolone ritorna “in affari”. Rivolti gli occhi al cielo, sospira: “Scusa, papà, io ci ho provato… ma i banchieri sono peggio dei ladri e dei mafiosi…”

NON è un film di eccelsa qualità, d’accordo. Ma lo vedo sempre volentieri. Se non altro per gli interpreti secondari: Kirk Douglas, Don Ameche, Chazz Palminteri, Marisa Tomei e Ornella Muti (la moglie di Provolone), che ha poche battute e riesce (udite, udite!) a non sbagliarle.