Mi hanno chiesto perché INDIANA JONES E IL QUADRANTE DEL DESTINO mi è piaciuto così poco.
Rispondo.
- per la trama strampalata
- per la colonna sonora da 4 soldi
- per la recitazione svogliata (da quando i film somigliano sempre più spesso ai tv movies chi ha tempo per impegnarsi a fondo o per ripetere la scena?)
Dicevo della trama. Segue fedelmente lo schema bondesco (Bond è buono e vince sempre, il cattivissimo antibond è sconfitto, in mezzo c’è la bond-girl…). Schema che a sua volta mi sembra derivare da quello della sceneggiata napoletana: ISSO, ISSA e O’ MALAMENTE.
ISSO è Indiana Gions (d’ora in poi denominato Indy). E’ interpretato da H. Ford di anni 82. Per farlo sembrare giovane nell’episodio ambientato nel 1944 hanno usato raffinati trucchi elettronici. Trucchi che mi sono sembrati la cosa più interessante del film.
ISSA è Helena, interpretata di Phoebe Waller-Bridge, inglese (con un cognome così…) di anni 38. E’ brava e farà molta strada. Nel film SOLO: A STAR WARS STORY era un droide. Un droide molto intelligente.
O’MALAMENTE è Jurgen Voller, nazista intelligentissimo e cattivissimo. E’ interpretato da Mads Mikkelsen, danese di anni 57. Mikkelsen è da anni specialista in ruoli da “villain” (il cattivo che alla fine muore). Gli piace molto morire in scena, anche quando è l’eroe della storia. Ve lo ricordate in A ROYAL AFFAIR (2012)?
![indy](https://www.nerdpool.it/wp-content/uploads/2023/07/indiana-jones-and-the-dial-of-destiny-harrison-ford-phoebe-waller-bridge-648c6a0e8cd92.jpeg)
![girl](https://www.repstatic.it/content/contenthub/img/2023/06/19/100037853-0889a499-b7ff-4a1b-a7e4-ab0944f24c1c.jpg)
![mads](https://deadline.com/wp-content/uploads/2023/07/mads-mikkelsen.jpg)
P.S. Invio ai produttori di ollivùd qualche idea per i prossimi film della serie. Potete anche non pagarmi (ma almeno citatemi nei titoli di coda).
INDY e la Sachertorte. Indy è uno psichiatra viennese: prende in cura un giovane pieno di complessi (si chiama Adolf e lo interpreta Mads Mikkelsen ritoccato dal computer). Spiega a Hitler che non c’è niente di male a masturbarsi, che non si diventa ciechi e che l’avvenire sono i dolci al cioccolato. Venti anni dopo si ritrovano: Adolf è diventato ricchissimo diffondendo la Sacher nel mondo e si è convertito alla fede israelitica.
INDY e la pizza giapponese. L’imperatore del Giappone (interpretato da Mads Mikkelsen) riceve la visita di Cristoforo Colombo (interpretato da Antonio Banderas) e del suo nostromo Indy. “Cosa si mangia qui?” L’Imperatore gli fa assaggiare una pizza al crisantemo. Indy modifica il progetto sostituendo il crisantemo con il salame piccante. Helena copia la ricetta e fugge a Napoli con un tappeto volante.
INDY, il gladiatore. Commodo (Mads ecc) ammira le prodezze di un gladiatore nella grande arena. Lo fa salire accanto al suo trono troneggiante: “Come ti chiami, o prode? Indiana Jones? Che nome del cazzo!!” “Sarà bello il tuo!” replica Indy. “Gettatelo ai leoni!!!” Improvvisamente si apre una voragine e Commodo sprofonda nell’inferno. Indy avrebbe preferito la caduta di un asteroide, tipo quello delle merendine Motta. Ma non si può avere tutto dalla vita.
INDY E LA CREAZIONE DEL MONDO. Dio (interpretato da Woody Allen) sta per premere il pulsante del Big Bang. Gli appare Indy. “Ti prego, Signore, non farlo!!! Non creare il mondo! Pensa quanti casini provocheresti! Eruzioni vulcaniche, carestie, guerre, crisi energetiche, le primarie del PD, le discussioni sul fuorigioco…Ti prego, mio Signore, NON CREARE NIENTE!!!” Dio ci pensa un po’ e poi dice con forbite parole “Se non creo l’universo non potrò vedere i film dei fratelli Marx… sai cosa ti dico Indy? Vaffanculo!!!!” e preme il pulsante.
![mar](https://www.quotidianoitalia.it/wp-content/uploads/2015/09/fratelli-max.png)