Elena Vasilievna Mironova (in arte, Helen Mirren) è veramente un’attrice completa.
Giganteggia nei film d’azione come nelle commedie, nei drammi shakespeariani come nell’epopea di Excalibur. E’ stata regina, strega, agente della Cia e del Mossad, cuoca di altissimo livello, moglie di Tolstoj e di Alfred Hitchcock. Ha posato nuda per un calendario.
L’ho vista in WOMAN IN GOLD, dove sorregge sulle robuste spalle una storia (vera) di brutalità nazista, battaglie legali (con qualche ironia sulla Corte Suprema degli Stati Uniti), musica klezmer e oro.
Dopo l’immagine mi farò una domanda mi darò una risposta…
C’è un’attrice italiana che possa gareggiare con questo mostro?
Ne abbiamo avuta una (vedi foto); è morta 2 anni fa e, comunque, il cinema aveva sfruttato il suo straordinario talento in poche occasioni, tra cui CADAVERI ECCELLENTI (Rosi, 1976) e MAGNIFICA PRESENZA (Ozpetek, 2013)
Diciamoci la verità. Gli spettatori italieschi (e di conseguenza i produttori) non amano le attrici over50. Anche l’ultimo film della coppia Buy-Ferilli è stato un mezzo fiasco.
Per cui le attrici brave fanno teatro. O televisione. O la pubblicità del caffè (ve la ricordate Monica Vitti? il caffè è un piacere… se non è buono che piacere è?), dei divani e dei sofà…