MEL GIBSON: Avrebbe Potuto Essere Grande…

Articolo primo: per essere considerati APEG bisogna aver dimostrato indubbio talento in più di un’occasione.

MG lo ha dimostrato.
braveheathransom
Articolo secondo: bisogna altresì aver sprecato detto talento con interpretazioni decisamente scadenti.

MG ha fatto anche questo.

L’elenco sarebbe lungo. Mi limito a 4 titoli:

  • ARMA LETALE 4 (R. Donner, 1998) – il personaggio di Riggs è ormai un limone spremuto; meno male che non c’è stato un quinto episodio
  • WHAT WOMEN WANT (N. Meyers, 2000) – MG avrebbe voluto essere il Cary Grant del terzo millennio; missione impossibile
  • SIGNS (M. N. Shyamalan, 2002) – tra il reverendo Hess e gli alieni è gara: chi è il più inespressivo? vince il reverendo
  • WE WERE SOLDIERS (R.Wallace, 2002) – questa volta il modello è John Wayne; ci vuol altro…

Si potrebbe aggiungere lo schizofrenico Walter Black di MR. BEAVER.

Ma questo film (non particolarmente riuscito) è il primo in cui sono stato affascinato da Jennifer Lawrence.

La luce riflessa dal quadrato costruito sull’ipotenusa quarantaquattro gatti in fila per sei (J. Lawrence mi fa impazzire) chi va al mulino si infarina tanto va la gatta al lardo se la montagna non va a Maometto Maometto impara a zoppicare chi va piano va a Positano chi va col mafioso crea un partito chi muore giace e chi vive va a Squillace al contadino non far sapere dopo i confetti escono i difetti campa cavallo che l’erba cresce tutti i nodi vengono al pettine né di Venere né di Marte non si dà principio all’arte per un punto Martin perdé la Coppa dei Campioni…

Published in: on settembre 18, 2014 at 7:57 am  Comments (6)  
Tags: , ,