Mi nombre es Bardem, Javier Bardem. (tranquilli, traduco io sennò famo notte…)
Stanotte ho sognato di tornare a Manderley; il cancello era chiuso; suonai per farmi aprire
(scusate, mi sono confuso)
Ho sognato di avvicinarmi alla porta del Paradiso degli attori. Ma c’erano i bravi di don Rodr (oggi non ne imbrocco una!)
C’erano Auguste e Louis Lumiere in bianche vesti. Mi fissavano corrucciati.
Tu non puoi passare! (neanche fossi un balrog!)
Tu non puoi entrare nel Giardino delle Delizie, cabron! (è la prima parola del lessico spagnolo che gli stranieri imparano; Nota del Traduttore) Hai perpetrato delle vere infamie! In DEAD MEN TELL NO STORIES hai fatto davvero schifo! Uno zombie che può piacere solo ai ragazzini! E questo dopo le prove negative di THE COUNSELOR e di THE LAST FACE!
Cioè… cioè… Lorsignori sono uomini di mondo e sanno benissimo come vanno queste faccende! L’attore si fa un nome e arrivano richieste di grandi produttori a cui è difficile dire di no… e poi ho una famiglia da mantenere! E non è vero che ho fatto solo chapuzas! Ho lavorato con Almodòvar, Forman, Malkovich, i fratelli Cohen, Malick…
Proprio per questo ti condanniamo! Perché potevi diventare un grande e hai ceduto alla sacra auri fames! Sei stato magnifico in NON E’ UN PAESE PER VECCHI e poi hai sbracato in MANGIA PREGA AMA!!!
Sei perciò degradato da attore a fornaio: prenderai il posto di BANDERAS nel Mulino Bianco della Barilla e dialogherai con una gallina!
Mi sono svegliato urlando “No!!! No!!!! Mulino Bianco no!!!!”
Asciugandomi il sudore mi sono avvicinato allo specchio. Beh, sono ancora giovane; con un trucco adeguato potrei interpretare Federico Garcia Lorca…
(con voce impostata y tocando la guitarra)
Por el cielo va la luna
con un nigno de la mano.
Dentro de la fragua lloran,
dando gritos, los gitanos.
El aire la vela, vela.
El aire la està velando…