Come fu che Javier Bardem fu respinto sulla porta del Paradiso da due vecchi signori…

Mi nombre es Bardem, Javier Bardem.  (tranquilli, traduco io sennò famo notte…)
barde
Stanotte ho sognato di tornare a Manderley; il cancello era chiuso; suonai per farmi aprire

(scusate, mi sono confuso)

Ho sognato di avvicinarmi alla porta del Paradiso degli attori. Ma c’erano i bravi di don Rodr (oggi non ne imbrocco una!)

C’erano Auguste e Louis Lumiere in bianche vesti. Mi fissavano corrucciati.

Tu non puoi passare! (neanche fossi un balrog!)
mori
Tu non puoi entrare nel Giardino delle Delizie, cabron! (è la prima parola del lessico spagnolo che gli stranieri imparano; Nota del Traduttore) Hai perpetrato delle vere infamie! In DEAD MEN TELL NO STORIES hai fatto davvero schifo! Uno zombie che può piacere solo ai ragazzini! E questo dopo le prove negative di THE COUNSELOR e di THE LAST FACE!
deadface
Cioè… cioè… Lorsignori sono uomini di mondo e sanno benissimo come vanno queste faccende! L’attore si fa un nome e arrivano richieste di grandi produttori a cui è difficile dire di no… e poi ho una famiglia da mantenere! E non è vero che ho fatto solo chapuzas! Ho lavorato con Almodòvar, Forman, Malkovich, i fratelli Cohen, Malick…

Proprio per questo ti condanniamo! Perché potevi diventare un grande e hai ceduto alla sacra auri fames! Sei stato magnifico in NON E’ UN PAESE PER VECCHI e poi hai sbracato in MANGIA PREGA AMA!!!

Sei perciò degradato da attore a fornaio: prenderai il posto di BANDERAS nel Mulino Bianco della Barilla e dialogherai con una gallina!

Mi sono svegliato urlando “No!!! No!!!! Mulino Bianco no!!!!”

Asciugandomi il sudore mi sono avvicinato allo specchio. Beh, sono ancora giovane; con un trucco adeguato potrei interpretare Federico Garcia Lorca…
lorca

(con voce impostata y tocando la guitarra)

Por el cielo va la luna

con un nigno de la mano.

Dentro de la fragua lloran,

dando gritos, los gitanos.

El aire la vela, vela.

El aire la està velando…

NON E’ UN PAESE PER VECCHI (best of 2007)

A giocarsela come miglior film del 2007 sono in due: IL PETROLIERE (regia di P. T. Anderson) e l’oscarizzato NON E’ UN PAESEecc (dei fratelli Coen).

Ho scelto il secondo. Del PETROLIERE ho già detto che esprime benissimo la ferocia del capitalismo, personificato dal protagonista: “voglio guadagnare così tanto da stare lontano da tutti…”

Film molto bello, anche per la fotografia e per le note di Brahms che esplodono nei titoli di coda.

Ma il western moderno (con più gatti che cavalli) dei Coen mi convince di più. Se vi interessa vi spiego perché.
vecchi
E’ una storia crudele, senza miti, senza lieto fine. Non c’è l’eroe intrepido che sconfigge i nemici o gli adolescenti che salvano il mondo dagli alieni… c’è la legge della giungla, il più forte che calpesta i deboli, ma anche lui sarà schiacciato.

E’ un mondo degradato (mica solo il Texas) dominato dal cinismo e dall’avidità quello che il vecchio e disilluso sceriffo osserva.

Qualcuno ha notato analogie col leonesco IL BUONO IL BRUTTO E IL CATTIVO, che però in confronto a questo è una favoletta per le elementari.

  • il BUONO è lo sceriffo di cui sopra, interpretato alla grandissima da Tommy Lee Jones
  • il BRUTTO è l’incauto Moss (avrebbe fatto meglio a lasciarli lì tutti quei soldi…) interpretato da Josh Brolin, veramente brutto con i baffoni
  • il CATTIVO (anzi cattivissimo) è il killer Anton (J. Bardem ci ha vinto l’oscar), che però non viene ucciso dal Buono: viene fracassato in un incidente stradale (tardivo intervento di Dio? Bah…)