Le coppie indimenticabili 5: HELENA e TIM

Più che una coppia, questo è un TRIANGOLO, formato da

  1. LEI, che ha esordito come tenera fanciulla nel 1985 (CAMERA CON VISTA), 16 anni dopo ha conosciuto LUI
  2. LUI, che, innamoratosi di LEI, l’ha fatta diventare un personaggio gotico, spesso un’assassina… insomma, chi va col Burton impara a burtoneggiare
  3. L’AMICO DI LUI, che ha girato con LUI molti film, in 4 dei quali c’è LEI. Occorre che faccia il suo nome?

Comincio a elencare. Quando nel cast c’è L’AMICO aggiungerò la sigla cJD (con J. Depp)

  • PLANET OF THE APES – IL PIANETA DELLE SCIMMIE (Tim dirige per la prima volta Helena – 2001)
  • BIG FISH – LE STORIE DI UNA VITA INCREDIBILE (sempre Tim alla regia – 2003)
  • LA FABBRICA DI CIOCCOLATO (cJD – 2005)
  • LA SPOSA CADAVERE (cJD – 2005)
  • SWEENEY TODD – IL DIABOLICO BARBIERE DI FLEET STREET (cJD – 2007)
  • ALICE IN WONDERLAND (cJD – 2010)
  • DARK SHADOWS – (cJD – 2012)

La domanda questa volta è: quale Helena è indimenticabile?
strega

bucket
lei
regina

Anna e Emma

No, non è un nuovo episodio della GALLERY DELLE ATTRICI.

(anche perché, tenendo conto del vostro parere sul fondamentale quesito del post precedente, ho deciso di lasciar perdere le attrici; a marzo comincerò a postare sugli attori)

Stavolta non parlerò di cinema. Voglio solo parlarvi di due o tre cose che so su Anna Karenina, intesa come risposta russa a Emma Bovary.

In attesa di vedere il film della premiata ditta Knightley, Macfadyen & Wright, mi sono riletto sul Kindle questo bel romanzo.

L’avevo letto nei lontani anni del liceo. Adesso (se fate i bravi) ve lo riassumo.

  1. Anna ha un marito noiosissimo. Anche Emma. Commento di mia moglie: “Se tutte le mogli che hanno un marito noioso si dovessero ammazzare se ne vedrebbero poche in giro”.
  2. Anna in Russia si innamora del conte Vronsky (che però non è un granché), mentre Emma colleziona avventure. Si nota il diverso livello sociale: Anna è straricca (gioielli, pellicce, feste sfarzose); ha in sostanza tutto quello che Emma sogna nella sonnacchiosa provincia francese; ma “i milioni non impediscono di essere molto infelici”.
  3. Quello di Anna è un GAR (Grande Amore Romantico) e Tolstoj la segue con profonda simpatia. Emma si fa corteggiare per sfuggire alla noia (Flaubert la descrive con compassione, ma sottolinea realisticamente come lei si copra spesso di ridicolo).
  4. Mentre nel mondo meschino che circonda madame Bovary NON C’E’ NIENTE DA SALVARE, Tolstoj affianca alla tragica storia di Anna un matrimonio felice (tra Kitty e Konstantin Levin) in cui raffigura il proprio con Sonja Andreevna (o meglio, come avrebbe voluto che fosse: Tolstoj e sua moglie vissero insieme 48 burrascosissimi anni, “tra terribili uragani e meravigliose bonacce”).

E adesso andiamo tutti a vedere il film.

A proposito di film, dopo le immagini parlerò delle MIGLIORI INTERPRETAZIONI di Marion, Jodie, Scarlett, Judi, Renèe e Helena.

bovaryanna
Marion Cotillard – Best Performance as Adriana (MIDNIGHT IN PARIS)

Jodie Foster – BP as Clarice (IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI)

Scarlett Johansson – BP as Nola (MATCH POINT)

Judi Dench – BP as Queen Elizabeth (SHAKESPEARE IN LOVE)

Renée Zellweger – BP as Roxie (CHICAGO)

Helena Bonham-Carter – BP as Elizabeth Bowes-Lyon (IL DISCORSO DEL RE)

Dal TORNEO DELLE ATTRICI al PREMIO CHIAVICA 2013 (leggete attentamente: questo post è più complicato del regolamento delle Primarie)

Comincio dal PREMIO CHIAVICA. Quale sarà premiato come peggior film proiettato in Italia nel 2012? Gli eventuali lettori di questo bloggaccio hanno tempo fino al 5 GENNAIO per segnalare le ciofeche italiane e straniere (dopo viene l’Epifania che tutte le nominations si porta via).

Nelle 3 settimane successive sarà stilata la classifica. La sera del 26 genn, onomastico di mia moglie (che ci tiene moltissimo a onorare Santa Paola) saranno proclamati i vincitori nel salotto di casa mia.

Ecco le nominescion (provvisorie):

  1. TO ROME WITH LOVE
  2. BIANCANEVE E IL CACCIATORE  (non l’ho visto, ma mi fido della stroncatura di Sailor Fede)
  3. LA LEGGENDA DEL CACCIATORE DI VAMPIRI
  4. 100 METRI DAL PARADISO
  5. ALL’ULTIMA SPIAGGIA
  6. COM’E’ BELLO FAR L’AMORE
  7. OPERAZIONE VACANZE

Ripeto: chi vuol aggiungere aggiunga FIN D’ORA (che non è un prodotto Findus).

Punto e a capo.

TORNEO DELLE ATTRICI. Allego la classifica PROVVISORIA (c’è tempo fino al 31 dic per aggiungere eventuali voti) delle INTERPRETAZIONI MIGLIORI per ogni attrice.

  • Ad esempio, è stata votata come miglior performance di UMA THURMAN la Sposa (Kill Bill). Ha prevalso di poco su MIA (Pulp fiction). Sono state decisive le valutazioni di Anna Nihil, Cecilia, Lario3 e Margherita.
  • CATE BLANCHETT. Secondo i partecipanti a questo giochino la tua miglior interpretazione è stata Galadriel (il signore degli anelli)
  • GWYNETH PALTROW. Miglior interpretazione: Viola (Shakespeare in love)
  • NATALIE PORTMAN. Miglior interpretazione: Mathilda (Leon)
  • NICOLE KIDMAN. Miglior interpretazione: Satine (Moulin rouge)
  • KATE WINSLET. Miglior interpretazione: Clementine (Eternal sunshine of the spotless mind)
  • MERYL STREEP. Miglior interpretazione: Karen Blixen (la mia africa)
  • JULIA ROBERTS. Miglior interpretazione: Erin Brockovich (Erin ecc)
  • SANDRA BULLOCK. Miglior interpretazione: Leigh (the blind side)

Aggiungerò quanto prima i risultati relativi a

  • MARION COTILLARD
  • JODIE FOSTER
  • SCARLETT JOHANSSON
  • JUDI DENCH
  • RENE’ ZELLWEGER
  • HELENA BONHAM-CARTER
  • e mica è finita qui…

killbillelfaviola

ELENA BUONPROSCIUTTO COPRICATENA

In lingua inglese, HELENA BONHAM CARTER

Londinii in vico suburbano Golders Green die 26 Maii 1966 nata, cum Timotheo Burton incolit, et saepe in pelliculis eius agit… ehm, scusate: mi succede nelle notti di luna piena, ma poi mi passa.

Al solito elenco solo i film che ho visto.

Se qualcuno è riuscito a seguire le capriole della mangiamorte Bellatrix negli ultimi film pottereschi (complimenti per la resistenza) ce le metta pure…

    • CAMERA CON VISTA (Ivory 1985; interpreta Lucy)
    • LADY JANE (Nunn 1986; interpreta Jane, che fu regina per 9 giorni)
    • FRANCESCO (Cavani 1989; interpreta S. Chiara)
    • HAMLET (Zeffirelli 1990; interpreta Ofelia)
    • CASA HOWARD (Ivory 1992; interpreta Helen)
    • LA DEA DELL’AMORE (Allen 1996; interpreta Amanda)
    • LE ALI DELL’AMORE (Softley 1997; interpreta Kate; nomination all’Oscar)
    • IL PIANETA DELLE SCIMMIE (Burton 2001; interpreta Ari, la scimpanzé buona)
    • BIG FISH (Burton 2003; interpreta Jenny, la strega)
    • LA FABBRICA DEL CIOCCOLATO (Burton 2005; interpreta la sig.a Bucket, la madre di Charlie)
    • HARRY POTTER E L’ORDINE DELLA FENICE (Yates 2007; interpreta Bellatrix)
    • SWEENEY TODD – IL DIABOLICO BARBIERE DI FLEET STREET (Burton 2007; interpreta Nellie)
    • ALICE IN WONDERLAND (Burton 2010; interpreta la Regina Rossa)
    • IL DISCORSO DEL RE (Hooper 2010; interpreta Elizabeth Bowes-Lyon, prima duchessa poi regina; nomination all’Oscar)
    • DARK SHADOWS (Burton 2011; interpreta la dott. Julia)

Dopo le immagini ragguaglierò sulla classifica PROVVISORIA relativa alle migliori interpretazioni di Julia Roberts e di Sandra Bullock.

carteraribellatrix
Tra le interpretazioni di JULIA ROBERTS la migliore è finora ERIN BRONCKOVICH (43 punti), seguita da ANNA (NOTTING HILL) 40,5 punti e da VIVIAN (PRETTY WOMAN) 33 punti.

La peggiore è ELISABETH (MANGIA PREGA AMA): Antoniofalcone le dà 5, Sailor Fede le dà 3, Armakuni 5+ (media 4,7)

Tra le interpretazioni di SANDRA BULLOCK è in testa LEIGH (THE BLIND SIDE) con 21,5 punti. Seguono ANNIE (SPEED) con 20 punti e KATE (LA CASA SUL LAGO) con 18.

MARGARET (RICATTO D’AMORE) è finora la peggior interpretazione (decisivo il 5 di cecilia).

il discorso del re

Ovvero, come realizzare un signor film senza

  • scene di sesso (in quasi due ore di proiezione c’è un solo bacio, un castissimo bacio tra Helena Bonham Carter e Colin Firth)
  • mostri spaziali, licantropi, vampiri, zombies & affini
  • star di fama mondiale (gran parte del pubblico italiano non ha mai sentito parlare di Tom Hooper, a malapena conoscono la Bonham Carter)
  • comici dialettali, storie di corna e torte-in-faccia
  • adolescenti e/o quarantenni in crisi ormonale

La crisi la conosce invece il povero Bertie, Alberto il Balbuziente, costretto dalla crisi della dinastia Windsor a improvvisarsi Re. Ma non occorre nutrire simpatie per l’istituzione monarchica per “tifare” con tutta l’anima per questo spaurito nicotinadipendente.

TUTTI NOI che ci sentiamo inadeguati, insicuri, ansiosi, sfortunati TIFIAMO PER TE, BERTIE, nel commovente finale.

Concludo lodando l’ottima prova degli attori.

Potrebbe scapparci una tripletta di oscar per Colin Firth (formidabile), Geoffrey Rush (si sforza di recitare male nel provino shakespeariano; e questa volta non deve nascondere l’accento australiano) e la Bonham-Carter (non ha moltissime battute, ma non ne spreca una).

Adesso che ci penso, Rush ha sfiorato l’Oscar in SHAKESPEARE IN LOVE (era Henslowe, l’impresario senza soldi). Altri attori che ho riconosciuto:

    • Timothy Spall nelle vesti di W. Churchill (nell’Amleto di Branagh era Rosencrantz, in Harry Potter era Peter Minus)
    • Michael Gambon (Albus Dumbledore, preside di Hogwarts), il vecchio Re che pronuncia la battuta chiave del film: “In passato ai sovrani bastava non cadere da cavallo, ora dobbiamo essere degli attori!”

king's