Quando ho cominciato a bloggare, a settembre, la prima cosa che ho fatto è prendermela col Grande Fratello. “C’è qualcosa di peggio?” mi sono chiesto. Beh, qualcosa di peggio c’è, anche se adesso non mi viene in mente…
Comunque, questo è il momento per spiegare perchè lo detesto tanto.
La domanda è: a chi piace il “grande fratello”? Perchè a qualcuno piace, non c’è dubbio. Milioni di telespettatori lo seguono assiduamente e molti di loro attraverso il televoto decidono chi deve uscire dalla Casa e chi, alla fine, vince.
E vincono sempre delle mezze calzette.
Se qualcuno ha delle qualità, anche modeste, state tranquilli che non vince: ho esemplificato in http://un-paio-di-uova-fritte.blog.kataweb.it/
Azzardo un’ipotesi. Lo SGF (spettatore grande fratello; o spettatrice: presumo che prevalga il pubblico femminile, ma non posso verificarlo) si identifica con il concorrente mezzacalzetta PROPRIO PERCHè NON SA FARE NIENTE. Dice: “è imbranato e superficiale come me… spero che vinca!”
La rivalsa dell’uomo senza qualità, che arriva al successo e alla notorietà non per suo merito ma per puro culo. Lo stesso meccanismo per cui si tifa per il concorrente dei PACCHI di raiuno: che pacchia diventare ricchi senza alcun merito, solo per i capricci della Dea Bendata!
Ma c’è un’altra ipotesi, un po’ più inquietante.
Avete presente i giochi dei gladiatori nell’antichità? Provate ad accostarli ai concorrenti dello show, che entrano nell’Arena, si inchinano al pubblico e recitano le loro banali formulette di saluto così simili al famoso “Ave Caesar, morituri te salutant!”
Solo che invece di Cesare c’è Daria Bignerdi (no, sbaglio: Marcussi… ma si somigliano tutte) e gli spettatori, invece di alzare o abbassare il pollice, usano il telecomando.
Insomma, lo spettacolo è simile a quelli del Colosseo (manca solo lo spargimento di sangue, ma non è detto che in futuro…) e della Corrida (sempre Canale 5, non è un caso): dare allo spettatore l’illusione di decidere qualcosa, almeno in TV.
Con la differenza che alla Corrida chi applaude o fischia o suona i campanacci lo fa apertamente, spesso inquadrato dalle telecamere. Dà la faccia!
Invece al GF il voto è anonimo: tu stai a casa e abbassi il pollice senza essere visto.
Pollice verso! Sei stato nominato! De-vi mo-ri-re, de-vi mo-ri-re, de-vi mo-ri-re….