GC mi fa notare la somiglianza tra Sherlock Holmes e Gregory House.
Più che giusto: House è la versione moderna di Holmes. Hanno tantissime cose in comune.
- entrambi hanno un brutto carattere e un’altissima opinione di se stessi
- entrambi vogliono solo casi straordinari da risolvere: la routine li deprime
- entrambi si basano sullo stesso metodo: l’osservazione di particolari apparentemente insignificanti porta a conclusioni spesso imprevedibili
- entrambi si drogano (nel caso di Holmes, DOYLE LO VOLEVA MORTO e quindi preparava i lettori alla sua imminente fine fin dalla seconda avventura, THE SIGN OF THE FOUR)
- entrambi sono in conflitto con i mediocri: SH con l’ispettore Lestrade di Scotland Yard, House con i dirigenti del suo ospedale
- entrambi hanno una “religione della scienza”, non si interessano di politica e non si lasciano coinvolgere emotivamente dai loro casi
- H-o-u-s-e è quasi l’anagramma di H-o-l-m-e-s
- al posto di John Watson (medico bravo, ma non geniale) c’è James Wilson (come sopra)
- chi più ne ha, più ne metta