Sabato sera la ballotta si è riunita al cinema Rialto per il film di Giuseppe Piccioni.
Poi di corsa da Titì (crescentine, salumi e lambrusco). In attesa del rancio abbiamo giocato alla conferenza stampa.
La prima domanda è per Alessandro (il mio ex-preside).
–Pasqualina Ientile, della Gazzetta del Mezzogiorno. Signor preside, come giudica il personaggio di Giuliana? Voglio dire, secondo la sua esperienza, è realistico che la dirigente di un liceo vada in palestra a raccogliere i palloni fuori posto? Non spetta ai bidelli?-
-Infatti è un personaggio fuori dalla realtà. Io ho passato anni a litigare con quelli del Comune… e poi c’erano i rapporti col quartiere, con la rappresentanza sindacale, con le USL… non avrei avuto neanche mezzo minuto per ispezionare la palestra… e quanto all’alunno ricoverato all’ospedale è ancora più inverosimile… mi è successo qualche volta di chiamare personalmente un’ambulanza a scuola, ma portare i fumetti e una torta all’ospedale NON ESISTE PROPRIO-
Una domanda per me.
-Mario Garosi, del Giornale di Vicenza. Professor Frangini, lei si vede più nel personaggio di Fiorito o nel prof Prezioso?-
-Nessuno dei due. Forse, se non avessi sposato Paola, sarei diventato un vecchio disilluso, acido e sarcastico come Fiorito…-
(breve applauso per la galanteria)
-Comunque, il personaggio in cui mi riconosco è il marito di Giuliana. Solo che non mi ispiro al “Cucchiaio d’Argento” come lui: sono un cuoco molto banale…-
-Paola Barbieri, del Resto del Carlino. Prof. Alessandro, lei come giudica il supplente, prof Prezioso?-
-E’ alle prime armi, gli si possono perdonare molti errori… ma come si fa a farsi prestare una biro da un’alunna e poi fare una figura di merda così? Un docente senza penna è come una sentinella senza fucile… comunque il film piacerà alle ragazze: chissà quante sogneranno di avere un bel faccino come Scamarcio in cattedra…-
Stanno arrivando le crescentine e bona lé. Basta parlare di scuola e altre tristezze.
Post scriptum. Roberto Herlitzka, CHE GRANDE ATTORE!!!!!!