da quando Helena mi ha mollato LA MIA CARRIERA HA PRESO LA VIA DEL DRAMMA (spesso sono morto e le mie mani si sono sporcate di SANGUE)

Daniel Day-Lewis. L’ho visto la prima volta in un film del 1986: A ROOM WITH A VIEW (in Italia, Camera con vista). Interpretava Cecil Wyse, un tipo pieno di spocchia (una specie di Sgarbi); fidanzato con la protagonista Lucy (Helena Bonham Carter), veniva piantato alla grande a favore del più disinvolto George (Julian Sands).

Nel 1989 è stato il protagonista di MY LEFT FOOT. E’ la storia vera di Christy Brown, poeta e pittore irlandese a cui una gravissima paralisi cerebrale non impedì di trovare originalissime forme di espressione. Oscar come miglior attore (e non mancavano valide alternative quell’anno, da K. Branagh a R. Williams)

L’ULTIMO DEI MOHICANI è del 1992. Occhiodifalco è noto come sterminatore di cervi nelle foreste tra Albany e il Canadà (correvano gli anni tra il 1756 e il 1760); quando poi spara agli Uroni la mira è anche più precisa, perché un cervo se lo manchi mica ti scotenna. A proposito, la sapete la storiella dei Nosbari? Ah, è vecchia…

L’ETA’ DELL’INNOCENZA (diretto da M. Scorsese nel 1993) descrive la vita degli aristocratici di NYC alla fine dell’Ottocento. Non muore nessuno, ma sposarsi senza passione, come fa Newland, è una specie di ergastolo.

Ancora Scorsese, regista di GANGS OF NEW YORK. Daniel sfiora l’Oscar con il personaggio di Bill il macellaio, boss della malavita che alla fine muore ammazzato… Volete sapere da chi? Io niente sacciu, non c’ero e se c’ero dormivo e sognavo che non c’ero!

Secondo Oscar come miglior attore. IL PETROLIERE vede Day-Lewis nel ruolo di Daniel, uno spietato e cinico Zio Paperone dominato da una paranoica fame di ricchezza. Alla fine scorre il sangue.

Terzo Oscar, l’anno scorso. LINCOLN è, secondo me, un film noiosetto. Ma l’interpretazione del Presidente americano è notevolissima. E non dimenticate che Day-Lewis è inglese…

Confesso di  non aver visto tutti i film di questo attorone. Ad esempio non ho mai visto NINE, specie di musical ispirato da OTTO E MEZZO, in cui Daniel aveva il ruolo di Mastroianni, cioè il protagonista.

Mi sono perso molto?
cecilpetroillincoln

Sono stata in prigione e sul trono, ho guardato dall’alto in basso Shakespeare e James Bond; Elisabeth Bennet mi ha messa alla porta

Judi Dench ha interpretato molti ruoli, in teatro e al cinema.

Di parecchi ruoli, però, non so dire una beata cippa.

NON HO VISTO come se la cava nei panni di M (il capo dei servizi segreti), essendo affetto da bondfobia.

Ho saputo che Lady Dench appare brevemente nell’ultimo film dei Piratideicaraibi, ma non ho visto neanche questo (devo sentirmi in colpa?).

Elenco perciò i ruoli che conosco:

  • CAMERA CON VISTA (1985; Eleanor è una gentildonna molto anticonvenzionale nella Firenze di fine Ottocento)
  • ENRICO V (1989; la signora Quickly, proprietaria di una locanda-bordello, ci informa piangendo della morte di Falstaff)
  • SHAKESPEARE IN LOVE (1998; la regina Elisabetta I sale sul palcoscenico del Globe e sentenzia che l’attrice che ha interpretato Juliet è un uomo, il che tronca ogni discussione in merito; premio OSCAR)
  • UN THE CON MUSSOLINI (1999; Arabella dipinge e restaura affreschi in Toscana; nel finale difende coraggiosamente le Torri di San Giminiano dai tedeschi in ritirata)
  • CHOCOLAT (2000; Armande affitta un appartamento alla cholatier Vianne e l’aiuta a superare molte difficoltà; l’amore per la cioccolata le costerà la vita, ma ne valeva la pena; nomination all’Oscar)
  • IRIS – UN AMORE VERO (2001; la scrittrice Iris Murdoch è invecchiata e il marito l’accudisce con commovente tenerezza; nomination all’Oscar)
  • L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI ERNEST (2002; la terribile lady Bracknell si oppone con ogni mezzo ai matrimoni della figlia e del nipote; cambia idea quando si accorge che ci sono i soldi)
  • ORGOGLIO E PREGIUDIZIO (2005; l’altezzosa Lady Catherine de Bourgh cerca di intimidire Lizzy Bennet, socialmente molto più in basso di lei; troverà pane per i suoi denti)
  • LADY HENDERSON PRESENTA (2005; Laura Henderson apre un teatro a Soho alla vigilia della seconda guerra mondiale; le ballerine nude alzano il morale dei civili e delle truppe; nomination all’Oscar)
  • DIARIO DI UNO SCANDALO (2006; Barbara è un’insegnante amareggiata dalla vita; la sua amicizia con una collega più giovane avrà conseguenze spiacevoli; nomination all’oscar)
  • JANE EYRE (2011; la signora Fairfax accoglie con molta simpatia la protagonista a Thornfield Hall; come finisce la storia lo sapete, no?)
  • MARILYN (2011; Sybil Thorndike era al culmine della sua gloriosa carriera quando le offrirono una parte in THE PRINCE AND THE SHOWGIRL accanto a Laurence Olivier e Marilyn Monroe)
  • J. EDGAR (2011; Anne Marie Hoover è la madre del protagonista; definirla una rompicoglioni è un eufemismo)
  • MARIGOLD HOTEL (2012; Evelyn, da poco vedova, parte per l’India: sarà colpita dalla freccia di Cupido, si farà una vita lì; è brava anche a bloggare; la produzione promette un sequel)

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ELENA BUONPROSCIUTTO COPRICATENA

In lingua inglese, HELENA BONHAM CARTER

Londinii in vico suburbano Golders Green die 26 Maii 1966 nata, cum Timotheo Burton incolit, et saepe in pelliculis eius agit… ehm, scusate: mi succede nelle notti di luna piena, ma poi mi passa.

Al solito elenco solo i film che ho visto.

Se qualcuno è riuscito a seguire le capriole della mangiamorte Bellatrix negli ultimi film pottereschi (complimenti per la resistenza) ce le metta pure…

    • CAMERA CON VISTA (Ivory 1985; interpreta Lucy)
    • LADY JANE (Nunn 1986; interpreta Jane, che fu regina per 9 giorni)
    • FRANCESCO (Cavani 1989; interpreta S. Chiara)
    • HAMLET (Zeffirelli 1990; interpreta Ofelia)
    • CASA HOWARD (Ivory 1992; interpreta Helen)
    • LA DEA DELL’AMORE (Allen 1996; interpreta Amanda)
    • LE ALI DELL’AMORE (Softley 1997; interpreta Kate; nomination all’Oscar)
    • IL PIANETA DELLE SCIMMIE (Burton 2001; interpreta Ari, la scimpanzé buona)
    • BIG FISH (Burton 2003; interpreta Jenny, la strega)
    • LA FABBRICA DEL CIOCCOLATO (Burton 2005; interpreta la sig.a Bucket, la madre di Charlie)
    • HARRY POTTER E L’ORDINE DELLA FENICE (Yates 2007; interpreta Bellatrix)
    • SWEENEY TODD – IL DIABOLICO BARBIERE DI FLEET STREET (Burton 2007; interpreta Nellie)
    • ALICE IN WONDERLAND (Burton 2010; interpreta la Regina Rossa)
    • IL DISCORSO DEL RE (Hooper 2010; interpreta Elizabeth Bowes-Lyon, prima duchessa poi regina; nomination all’Oscar)
    • DARK SHADOWS (Burton 2011; interpreta la dott. Julia)

Dopo le immagini ragguaglierò sulla classifica PROVVISORIA relativa alle migliori interpretazioni di Julia Roberts e di Sandra Bullock.

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Tra le interpretazioni di JULIA ROBERTS la migliore è finora ERIN BRONCKOVICH (43 punti), seguita da ANNA (NOTTING HILL) 40,5 punti e da VIVIAN (PRETTY WOMAN) 33 punti.

La peggiore è ELISABETH (MANGIA PREGA AMA): Antoniofalcone le dà 5, Sailor Fede le dà 3, Armakuni 5+ (media 4,7)

Tra le interpretazioni di SANDRA BULLOCK è in testa LEIGH (THE BLIND SIDE) con 21,5 punti. Seguono ANNIE (SPEED) con 20 punti e KATE (LA CASA SUL LAGO) con 18.

MARGARET (RICATTO D’AMORE) è finora la peggior interpretazione (decisivo il 5 di cecilia).