ovvero l’arte di capovolgere una “frase fatta”
Esiste un sito interessante (www.luoghicomunialcontrario.net) in cui chiunque può divertirsi a stravolgere un proverbio o un luogo comune.
Ed esiste un libro (Einaudi 2010) di Alfredo Bucciante, che raccoglie 500 esempi del genere. A cominciare dal titolo: SCUSA L’ANTICIPO, MA HO TROVATO TUTTI VERDI.
In certi casi basta aggiungere o togliere un NON: L’appetito viene non mangiando, quando accendo la radio non trovo mai Radio Maria, ci siamo sposati ma ha funzionato, tutto il male viene per nuocere…
Oppure si sostituiscono parole: Mi piaci dal sedicesimo momento che ti ho vista, li arrestano e dopo due giorni stanno ancora in galera…
O si inverte l’ordine delle parole. A volte penso senza agire, non voglio giustizia voglio vendetta, le droghe pesanti sono l’anticamera delle canne, è scoppiata una ragazza a causa di una lite…
Complessivamente è una lettura amena e stimolante. Non perdetevi l’introduzione di Stefano Bartezzaghi.
Altre perle:
- i mezzi giustificano il fine
- ne uccide più la spada che la lingua
- imparando si sbaglia
- io non sono giusto, sono severo
- non è tanto per il principio, quanto per i soldi
- il clientelismo spesso degenera nella politica
- la famiglia tradizionale sta distruggendo il matrimonio omosessuale
- appena svengo vedo il sangue
- ha detto che spariva per sempre invece è andato a comprare le sigarette
- i popoli sono l’oppio della religione
- premetto che sono razzista però sopporto gli ebrei
- dicono di essere di sinistra e poi non hanno la barca a vela