L’interminabile estate del 2022 sta finendo.
Esulto. Non ne potevo più.
Ma a molti dispiace. Rimpiangono il sudore, le infradito e il condizionatore a palla (comunque è un lusso che in futuro non potremo più permetterci; almeno così dicono).
Seguendo un’antica consuetudine chiamata complottismo (=la colpa di tutto è di qualcuno che non ci dicono) elenco alla rinfusa i possibili responsabili del calo delle temperature e del maltempo:
- Putin
- la massoneria internazionale
- i Jalisse
- i fabbricanti di stufe elettriche e di ombrelli
- Mario Draghi
- la camorra, la mafia, la ‘ndrangheta ecc
- gli alieni
- i rettiliani
- i Savi di Sion
- Luciano Moggi
- i sovranisti (Orban, Akesson ecc)
- varie ed eventuali
un paio di uova fritte 
In primo luogo, nessuno rimpiange il sudore e i ventilatori (io non ho l’aria) e in secondo luogo quello che dà veramente fastidio è il cambio delle stagioni. Uno non fa in tempo ad abituarsi che subito deve cambiare tutto il guardaroba, e io non mi ricordo mai, da una stagione all’altra, quali sono i gins da estate e quali quelli da inverno.
In secondo luogo (o forse era il terzo; o il quarto?) non c’è nessun bisogno di cercare il responsabile: è la Meloni, che col suo faccino da bronza coerta, o da vigilia ammucciata che sia, ha oramai deciso, vedendo la faccia di uno come Letta che non ha nulla (da perdere), ha già deciso di portarsi avanti a sgovernare tutto, mettendo il cattivo carro davanti ai buoni.
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la Meloni (e anche Letta) sono compresi nell’ultima riga: “varie ed eventuali”
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