La trama di DON’T LOOK UP l’ho già raccontata qui. Per cui non la ripeto.
Voglio solo sottolineare i lati essenziali di questo bel film che (a mio modesto avviso) è stato il migliore della trascorsa stagione.
- Nello scontro tra gli scienziati seri (il protagonista, interpretato da Leo Di Caprio, è serissimo) e i boss della politica e dello show business i primi perdono clamorosamente; ed è quello che succede in tantissimi campi, ad esempio sui temi ambientali. Sono tanti anni che gli studiosi del clima lanciano l’allarme e promuovono incontri con il potere politico e industriale e cosa ne viene fuori? Blah blah blah…
- In compenso un personaggio strambo e vanesio (è la parodia di Elon Musk e nel film è interpretato da Mark Rylance) propone di trasferire qualche migliaio di terrestri su un lontano pianeta (nella realtà Musk è fautore della colonizzazione di Marte). A parte il fatto che si salverebbe al massimo uno per ogni milione chi avrà il compito di scegliere?