Spesso quando una serie tv ha molto successo se ne fa un film. Ad esempio SEX AND THE CITY (2008 e 2010), BORIS (2011) DARK SHADOWS (2012) ecc
Non mi stupirei quindi se Rai Cinema progettasse un film su DON MATTEO.
Aperta parentesi. La serie in questione va in onda da secoli, interpretata da Mario Girotti (in arte Terensill) che risolve in modo inverosimile enigmi polizieschi, mentre si intrecciano in modo altrettanto inverosimile triangoli erotici (lui-lei-l’altra lei; oppure lei-lui-l’altro lui). Chiusa parentesi.
TRAMA ESSENZIALE. Don Matteo pedala per le vie di Gubbio. “Questo mondo è un vero schifo! Bisogna rimediare!” Dissolvenza. Non nel senso tecnico del termine: si dissolve il mondo presente. A questo punto gli spettatori capiscono che sotto la tonaca di Don Matteo si nasconde un alieno dotato di ultrasuperpoteri grazie ai quali riporta tutte le specie terrestri e marine al periodo devoniano-carbonifero e ne modifica la linea evolutiva.
Conseguenza: la specie dominante sarà la Chelonia Sapiens che nuoterà pacificamente per miliardi di anni in oceani liberi dalla plastica. E non ci saranno guerre, code sull’autostrada, truffe ai pensionati e Bruno Vespa.
Vi sembra una storia poco realistica?
LUCY, nel film di Luc Besson, è capace di questo e altro.
Post Scriptum. Non raccontate a Putin questa trama. Potrebbe venirgli la voglia di denazificare le tartarughe.