Caro Carlo, come sai ci sono attrici e attori che devono il loro successo anche al loro bel faccino.
La Bardot, ad esempio, o Rossano Brazzi.
E ci sono quelli come te o come Tina Pica, come Anna o Walter. Capaci di grandi interpretazioni (dopo ne citerò una) ma non baciati dalle divinità preposte alla bellezza apollinea. Diciamo che la vostra è una bellezza romantica, incurante di piccole o grandi imperfezioni.
Diciamo che quando non si è bellissimi si deve essere bravissimi.
Caro Carlo, te la ricordi quella GITA SCOLASTICA con Tiziana Pini? (regia di Pupi Avati, 1983)
I due prof sopra effigiati concluderanno una gita molto movimentata uscendo a braccetto dal Liceo Galvani con un finale che ricorda TEMPI MODERNI.
Ti ho paragonato a Charlot, caro Carlo, sei contento?
(che poi è il tuo nome francesizzato…)
Già che ci sono concludo con un’altra coppia: Franca e Sophia
Con tutto il rispetto dovuto alla Dea Sophia il suo ruolo in IL SEGNO DI VENERE è puramente decorativo, mentre la Valeri è grandissima. Veniva dal teatro, non dal concorso di Miss Italia.
(ovviamente tutti andavano a vedere quel film per vedere Sophia, non per ammirare il talento di Franca Valeri)