…di fare il presepio. Ma non ci riuscivo.
C’erano manifestazioni in piazza. Nei giorni pari i NO PRES, in quelli dispari i SI’ PRES… insomma molta confusione.
In più c’era la grana della carica di Segretario del Presepio. Carica lucrosa, per via delle donazioni (oro, incenso, mirra e anche il 5×1000): all’inizio se la disputavano il Bue e l’Asinello, ma poi si sono candidati il Gatto, la Marmotta, l’Ornitorinco e la Gallina Faraona.
Si faranno le primarie.
Intanto Conte (inteso come Presidente) era entrato in scena: “Insomma si fa o non si fa questo presepio?”
E aveva chiesto la fiducia del Parlamento.
L’ha ottenuta, naturalmente: i pastori hanno votato compatti per mantenere il presepio (una volta tanto che possono uscire dall’oscurità e mettersi in prima fila…)
Poi mi sono svegliato e ho deciso di presepiare. Sì, lo farò anche quest’anno, il caro vecchio presepio…
P.S. Non so se mettere tra le figurine anche Trump, Putin e Kim Jong-un.
Non come magi. Semmai come i cammelli dei Magi…