TI PRESENTO SOFIA non è un capolavoro ma si vede volentieri.
Fabio De Luigi ha sempre la stessa faccia da tonto. La Ramazzotti (coniugata Virzì) è molto più espressiva e merita la pagnotta.
Ma quella che cattura l’attenzione degli spettatori è l’esordiente Caterina Sbaraglia.
Recita veramente bene, passando dall’euforia alle lacrime, canta (bene, per quello che ne capisco) e suona la chitarra.
Spero che non sparisca dal grande schermo, come hanno fatto in passato Alice Teghil (protagonista di CATERINA VA IN CITTA’, 2003), Carla Marchese (protagonista di I BACI MAI DATI, 2011) e Robert Dancs (“spalla” di Checcozalone in SOLE A CATINELLE, 2013).
Ah, dimenticavo!
Nel film compare in una parte breve ma sostanziosa Shel Shapiro, un grande artista british (THE ROKES: il nome dice qualcosa?) che vive da sempre a Roma e non ha bisogno di doppiatore.
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