Questo mese la ballotta cinefila non frequenta più la Rotonda sul Pane (di cui si acclude la foto) a favore del centro commerciale Gran Reno.
Motivo di tale strategia è la vicinanza (poche decine di metri) tra il ristorante e le sedie del cinema all’aperto.
Ieri il film era VICTORIA E ABDUL, un delizioso film inglese del 2017.
L’avevo citato (scherzosamente) qui
Ma vale la pena riassumerne la TRAMA
Tristi sono gli ultimi anni di Vittoria, regina e imperatrice. Malandata di salute (càpita, se hai passato gli 80) e circondata da persone sgradevoli, primo dei quali il primogenito che non vede l’ora di sotterrarla.
Ma il giovane Abdul Karim (proveniente dall’Uttar Pradesh) le dà conforto con la sua gentilezza e le sue massime morali.
La corte britannica si schiera contro Abdul (è musulmano!!!) e la Regina deve usare tutto il suo potere per difenderlo. Morta lei, naturalmente, l’intruso è scaraventato in India senza tanti complimenti.
COMMENTO
Ispirato (con qualche libertà) a fatti reali, il film parla del passato ma guarda il presente.
Al posto della regina Vittoria oggi c’è Elisabetta II, al posto del carismatico consigliere musulmano ci sono milioni di pakistani, bengalesi, nigeriani ecc che studiano e lavorano nel Regno Unito (e in Canadà e Australia).
Sadiq Khan, tanto per dirne uno, è il sindaco di Londra.