…soprattutto i principianti come me.
Adesso vi trascrivo la TRAMA ESSENZIALE e poi vi motivo la mia affermazione.
Negli anni ’50 a Parigi un’americana (Meryl Streep, da Oscar) imparò così bene a cucinare alla francese che scrisse un librone di ricette. Grande successo. Cinquanta anni dopo una sposina un po’ frustrata a New York sfida se stessa a realizzare tutte quelle ricette (oltre 500) nell’arco di un anno, descrivendo quotidianamente in un blog i combattimenti (a volte disastrosi) ingaggiati nella sua piccola cucina con padelle, aragoste e panetti di burro. GRANDE SUCCESSO ANCHE PER LEI.
A prescindere dal contenuto culinario, viene descritto molto bene il debutto di una blogger.
- E’ il marito a consigliarla: “sei stata una promettente scrittrice, riuscirai certamente a descrivere quello che provi…”
- All’inizio Julie (interpretata da Amy Adams) è scettica: “non mi leggerà nessuno”
- Infatti passano molti giorni prima che arrivi il primo commento; è sua madre e non è affatto incoraggiante “ma chi te lo fa fare…”
- ma col tempo arrivano i commenti veri; numerosi, sempre più numerosi; il blog è citato dalla stampa, persino dal NYT
- concluso l’anno di lavoro, Julie è assediata da editori grandi e piccoli; rielaborando i suoi post pubblicherà un libro
- non manca un litigio tra Julie e suo marito (ma faranno pace) per l’assiduità con cui lei aggiorna il blog OGNI SERA PRIMA DI ANDARE A LETTO (bisogna capirlo, poareto)
Commento personale: proprio così, qualche volta bisogna lasciar riposare la tastiera pro bono pacis.