Intendiamoci, non è da Oscar. E’ sostanzialmente un cartone animato.
Con Emma Watson che sa cantare (ascoltatela in v. o. se potete).
Ho già tessuto l’elogio dei brutti. Aggiungo che a me, che somiglio più alla Bestia che a Gaston, piace l’idea che alla fine della fiera una donna intelligente possa preferire un bruttone cornuto a un bellone stronzone.