Non eri nato per l’Oscar. Eri troppo napoletano.
Non dico che sentiremo la tua mancanza. Sul piccolo schermo continueranno a passare i tuoi film (con e senza Terence) per tutti i secoli dei secoli.
Ma tu ora sei nel paradiso degli attori. E ti esibirai davanti a quella che continuano a chiamare Trinità.
Sarai sicuramente applaudito nel tuo cavallo di battaglia: la la la lalla la la la lalla la la la lalla la la la là, la la la lalla…