C’era qualcosa di strano nel popcorn che mi hanno dato all’ingresso.
Me ne sono accorto quando Joe è uscita dallo schermo ed è venuta a sedersi sulle mie ginocchia.
Mormorava qualcosa come “synspunktet for min Forfatter-Virksomhed, en ligefrem meddelelse, rapport til historien” (che significa, credo, “fumare secca la pelle”).
E fin qui niente di strano. Invece mi sono meravigliato che Woody Allen, alla mia destra, ripetesse L’AMORE E’ LA RISPOSTA: ma mentre stai aspettando la risposta il sesso fa sorgere alcune domande interessanti.
Nella poltrona di sinistra c’era Roy Batty: IO NE HO VISTE COSE CHE VOI UMANI NON POTRESTE IMMAGINARE… MA UNA TROIA COSI’ NON L’HO VISTA NEANCHE SUI BASTIONI DI ORIONE e si è buttato su Joe.
Nella fila dietro invece c’era un coretto di napoletani. Cantavano femmenaa, tu sì na malafemmenaaa… te voglio bene e t’odioo, nun te pozzo scurdaaaaa (mi sembrava di sentire anche la voce di Totò)
Il resto del film mi è sembrato un po’ più confuso.
Comunque sono in grado di anticipare, a grandi linee, il contenuto del volume2. Anzitutto Joe spara a Seligman
-Muori, puzzolente giudeo!!!!-
-Ma io sono contro il sionismo…-
BANG!!!
-Frega niente! Un giudeo è sempre un giudeo!! Lo dice anche il Firer!!!-
Infatti in un angolo si vede zio Adolfo che si affanna col GRATTA E VINCI.
-Posso ancora vincere la guerra…- Poi si accorge di aver sbagliato barzelletta e se ne va.
Arriva Raffaella Carrà, ringiovanita.
Ha bevuto il siero dell’eterna giovinezza (l’ha comprato da me; i primi cento che mi telefonano per la prenotazione avranno gratis una pomata contro le emorroidi).
Raffa e Joe si abbracciano e si baciano dappertutto. Poi vanno in Amazzonia, aprono un lebbrosario e adottano 14 bambine.