So che siete in trepidante attesa, amichemie/amicimiei, ma vi prego di pazientare.
Come in sala, prima di vedere il film, vi toccano vagonate di pubblicità (dalla pizzeria “Labellanapoli” a costosissimi macchinoni che percorrono strade bellissime e SEMPRE DESERTE) approfitto della vostra attenzione per il mio coming soon.
A partire dalla prossima settimana alternerò i ritratti delle stars alle recensioni dei best of the year; comincerò dal best of the 2013 (sapete già qual è, vero?).
Poi mi dedicherò a una plurioscarizzata 67enne che…
Non ve ne può fregare di meno? Ah, bene…
Veniamo al dunque. Perché (sentiti i pareri di Sailor Fede, di Nuovo Cinema Locatelli e di mia moglie) ho deciso di premiare DIANA – LA STORIA SEGRETA DI LADY D?
Ci sono stati certamente film peggiori o ugualmente maleodoranti. Alcuni non li ho visti, altri purtroppo sì (AFTER EARTH, ad esempio). Altri sono stati rimossi dalla coscienza: grande fortuna è quella di dimenticare i punti oscuri del passato…
Ma DIANAeccetera è veramente una CHIAVICA.
Possibile che una storia così drammatica (dopo Cleopatra e Giovanna d’Arco non ci sono state donne così famose per le loro sventure) sia stata ridotta a un fumettone bolso e noioso, a un polpettone indigeribile, pieno di “semplicismi psicologici da giornaletto scandalistico e dialoghi involontariamente comici” (Valerio Caprara dixit) a metà strada tra Luciana Peverelli e Grand Hotel?
P. S. Accennavo alla troppa pubblicità che viene rovesciata sugli spettatori. Segnalo che al Jolly (Bologna) fanno vedere solo i trailers.