La settimana scorsa avevo in mano 3 assi (di età variabile tra i 16 e i 98 anni). Ho deciso di scartarne uno (alla fine vi dirò quale) e adesso pesco 3 carte.
Vediamo se mi riesce il full.
Regina di cuori: Jennifer Lawrence! Quale delle sue interpretazioni vi è piaciuta di più?
- in UN GELIDO INVERNO (2010) la 17enne Ree Dolly cerca di rintracciare il padre (un farabutto ricercato dalla polizia) in un ambiente spietato, pieno di autentiche belve, di sadici e di falsi amici (non è il parlamento italiano, è l’altipiano degli Ozarks); nomination come miglior attrice (il premio andò a Natalie Portman); particolare curioso: tutte le 5 nominations andarono a donne!
- MR. BEAVER (2010); Jennifer interpreta Norah, una parte intensa, anche se non da protagonista (il discorso finale mi dà i brividi); non aveva ancora 20 anni quando finirono le riprese.
- nel 2011 si gira HUNGER GAMES; lei è Katniss, impegnata in una terribile prova di sopravvivenza (immaginatevi che i giochi tra gladiatori nella Roma imperiale fossero un reality show e che gli spettatori invece del dito pollice usassero il telecomando); volete sapere se Katniss porta la pelle a casa? beh, accattateve ‘o sequel (al cinema a partire da oggi)
- nel 2012 è Elissa Cassidy in HOUSE AT THE END OF THE STREET dove sua madre è… la regina di fiori (vedi sotto)
- Oscar come miglior attrice protagonista per il personaggio di Tiffany in IL LATO POSITIVO (2012); Tiffany è nevrotica come il protagonista Pat, ma “chi si somiglia si piglia”; notevolissima la gara di ballo finale: se fossimo a Hollywood i due schizzati la vincerebbero, ma siamo a Filadelfia (Pennsylvania)
Regina di picche: Amy Adams! Elenco qui i film che ho visto: aggiungete quelli che mi sono sfuggiti
- in PROVA A PRENDERMI (2002, diretta da S. Spielberg) è Brenda, una delle tante ingenue fanciulle che il Re dei falsari,
SilvioFrank Abagnale, riesce a incantare - in IL DUBBIO (2008) è una suora, Sister James, che insegna in una parrocchia del Bronx, sinceramente perplessa di fronte al parroco (Ph. Seymour Hoffman); risultato: una confusione che neanche le primarie del PD; nomination all’Oscar
- in JULIE & JULIA (2009) è una giovane sposina (Julie Powell) che impara a bloggare mentre si impegna a cucinare “alla francese” seguendo le istruzioni della mitica Julia Child (M. Streep)
- in UNA NOTTE AL MUSEO 2 è la statua di cera di Amelia Earhart (personaggio poco noto da questa parti, ma in America è quasi al livello di Lindbergh) che di notte prende vita e duetta con il custode (Ben Stiller); sorge il sole, le statue tornano al loro sonno e il custode si trova davanti Amelia nelle vesti di una visitatrice.
- in THE FIGHTER (2010, altra nomination) è Charlene; il suo uomo (Mark Wahlberg) arriva al titolo mondiale menando sul ring; ma anche lei mena, quando si scontra con le terribili 7 sorelle di lui.
- un’ultima nomination arriva quest’anno; in THE MASTER è Peggy, moglie di un santone in cui è facile riconoscere Ron Hubbard; la statuetta è andata alla Hathaway, chissà perché…
Regina di fiori: Elisabeth Shue! Chi vuol aggiungere ecc ecc
- il primo ruolo che ricordo di lei è Jennifer Parker, la fidanzatina di Marty in RITORNO AL FUTURO II e III; in un possibile futuro (2015) Jennifer incontra se stessa 50enne (entrambe urlano terrorizzate)
- un ruolo più importante nel 1991; in BOLLE DI SAPONE è Lori Craven, nipote (così crede lei) di una diva delle soap operas (Sally Field)
- in VIA DA LAS VEGAS (1995) è Sara, costretta alla prostituzione da un mafioso ma capace di compassione per un aspirante suicida (Nicolas Cage); non aspettatevi il lieto fine; nomination all’oscar.
- in HOUSE AT THE END OF THE STREET (2012) è Sarah Cassidy, madre di… (vedi sopra); dopo un tremendo divorzio va a vivere in una grande casa, un po’ fuori mano (era meglio un bilocale in centro)
Dopo le immagini delle 3 regine, come annunciato nel titolo, una testimonianza che (in occasione del 50° anniversario di voi-sapete-cosa) ci sta come i cavoli a merend la ciliegina sulla torta.
Si parla di John Kennedy anche in HANCOCK (2008).
Se sapete la trama meglio così, così mi risparmio di sintetizzarla. Se non la sapete guardatevi il film, che non è malaccio.
Dirò solo che un marito solo a due terzi del film viene a sapere che sua moglie (Charlize Theron) è una specie di dea, che vive sulla Terra da millenni.
Comprensibilmente curioso le chiede qualche particolare del suo passato e viene a sapere che Attila era strabico, che Elisabetta I era assetata di affetto… e JFK?
La dea balbetta imbarazzata: “ah,sì… ecco… beh…” lasciando sospettare incontri ravvicinati del terzo tipo.
Mi fermo qui.
Ah, dimenticavo! In seguito ai commenti di lilian e di Gegio ho scartato Eli Wallach.
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