Questa notte mi sono ricordato che dovevo comprare i peperoni e sono andato dal pakistano di turno. Mentro ero per strada ho incontrato una strega.
Niente di strano, mi sono detto: è Halloween…
Ma mi sembrava una fisionomia nota. E poi quell’accento romanesco…
“MA TU SEI LA BEFANA! E COME SEI CAMBIATA!!!”
-Zitto, nun me rovinà! Me sò fatta la plastica per non essere riconosciuta! E ci ho speso una cifra, mortacci loro!!!-
-LASCIATI DIRE CHE STAI BENISSIMO! SEI UNO SCHIANTO!! MA PERCHE’….?-
-E’ il mercato, figlio mio! Come Befana non mi filava più nessuno! Adesso vanno di moda le donne vampiro, le streghe, gli zombi… Insomma, me sò riciclata! E vado fortissimo: mi vogliono in tutte le discoteche! Anzi, scusame tanto ma devo proprio annà…-
-MA DIMMI UN’ULTIMA COSA: NON SENTI UN PO’ DI NOSTALGIA PER LA GERLA DEI REGALI, PER IL CARBONE…-
-Neanche un po’, credimi! Ero diventata una babbiona dolciastra che non portava manco il carbone per non traumatizzare le creature! E pensa che io in origine ero proprio una stregacattiva: in Grecia mi chiamavano LAMIA e servivo a spaventare i bambini! “State bboni che sennò arriva Lamia e ve se magna!!!” Ma lassame annà che vado a fà un provino: forse ce rimedio una comparsata nel prossimo film di Tuailait!!!!-
A quel punto mi sono rigirato nel letto brontolando: “Che sogno scemo… lasciatemi dormire fino a fine Marzo, quando torna l’ora legale… io proprio non ci sto a vivere nell’illegalità…”